TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] italiani, interessandosi delle condizioni dei lavoratori emigrati e della vita politica tedesca e manifestando tutta la sua ammirazione per la socialdemocrazia tedesca. Dopo il confino trascorso a Ceva, nel Cuneese, ripartì per la Germania alla ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] le lezioni di diritto penale di Enrico Ferri e di economia politica di Maffeo Pantaleoni e si laureò in legge nel dicembre del regime, la revoca dei passaporti, l’istituzione del confino di polizia per gli elementi sospetti, la presentazione di ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Caporetto in un’altra più nobile versione, radicalizzando politicamente la Grande Guerra. Anche questo fu il malapartismo. data 11 giugno 1935, decretò la sua liberazione dal confino. L’annunciato matrimonio con Virginia Bourbon del Monte, principessa ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] metà di ottobre, il marito, invece, fu destinato a Mauthausen e confinato nel sottocampo di sterminio Gusen II, dove morì tra il 5 e un romanzo di Gustave Flaubert al saggio sul politico britannico William Pitt stilato da Archibald Rosebery, ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] multa, Testi fu però costretto a scontare nove mesi di confino nella villa paterna di Fredo, sino all’ottenimento della perdono a Cesare. Divenuto frattanto noto per le sue rime politiche (il poemetto Il pianto d’Italia, circolante adespoto con varie ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] casa nel marzo del 1919 il F. riprendeva la lotta politica, schierandosi a fianco dei reduci, che manifestavano la loro rabbia e l'arresto dei tre figli) e la conseguente condanna al confino (Arch. centrale dello Stato, Casell. pol. centr., Fiore 2074 ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] di Lettere di antifascisti dal carcere e dal confino (Roma 1962), Pajetta offrì nella prefazione una scrittrice e giornalista Miriam Mafai.
Per quanto, nella sua lunga carriera politica, abbia diretto il quotidiano del PCI l’Unità solo per pochi anni ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la Repubblica rilasciò l'Alberoni, ma il processo fu e Settecento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1999, ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] seconda guerra mondiale e della successione di eventi che cambiarono radicalmente il quadro politico italiano, il M., che per le sue idee aveva già rischiato il confino e aveva intessuto rapporti stretti con il Movimento guelfo di P. Malvestiti, fu ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] per le scienze, ma dal '37 fu l'impegno politico ad assorbire le sue maggiori energie.
Dai colloqui con i carceri di Milano. Il 13 genn. 1940 fu condannato a cinque anni di confino di polizia e inviato a Ventotene. Qui il C. si collegò subito con ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...