ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] in Francia attraverso la Tunisia. Nel periodo del confino aveva redatto l’opera Socialisme libéral, pubblicata nel rinvia a N. Dell’Erba, Scritti di C. R. (1917-1937), in Politica, valori, idealità. Carlo e Nello R. maestri dell’Italia civile, a cura ...
Leggi Tutto
CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] i seguaci dei Medici egli non poté avere una posizione politica di rilievo, per la relativa modestia della sua origine scarcerarono dopo averlo condannato a una multa di 200 fiorini e al confino per un anno nel territorio fra le mura cittadine e le ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] valore, ma non seppe unire all'ardimento analoghe capacità di uomo politico e di stratega. Tra il 1298 e il 1299 venne chiamato giugno (tra i neoeletti vi era anche Dante), mandarono al confino, pur essendo di parte bianca, non solo i riottosi capi ...
Leggi Tutto
TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] nel 1202 Azzo VI e Torelli mediarono un contrasto di confine fra Modena e Reggio, e nel 1204 Torelli fu secolo, ibid., ad ind.; A. Castagnetti, I da Romano e la loro ascesa politica (1074-1207), in Nuovi studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, I, ...
Leggi Tutto
ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] «mancanza di segni di ravvedimento», fu assegnato per due anni al confino, prima a Ponza e poi a Ventotene. In settembre, per la ‘banda Koch’ (un reparto speciale della polizia politica capeggiato da Pietro Koch), che lo arrestò insieme ad altre ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] Omodei e dei guelfi Gambacerri.
I vantaggi della scelta politica effettuata dal M. non tardarono a manifestarsi. Nel biennio La partecipazione all'episodio permise al M. di eludere il confino, ritornando di fatto in possesso di Rimini, ma deteriorò i ...
Leggi Tutto
SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] che accusa Saltarelli di aver accolto in casa sua un confinato nero, Pazzino de’ Pazzi, sperando che in caso 67 s., 81, 111 s.; S. Diacciati, Popolani e magnati. Società e politica nella Firenze del Duecento, Spoleto 2011, pp. 232-236; G. Indizio, ...
Leggi Tutto
STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da Simone di Filippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] Palla di Nofri Strozzi, figura di primissimo piano della vita politica e culturale di Firenze fino a tutto il primo terzo del . Il 18 dello stesso mese egli si installò nel luogo di confino, dove dopo alcuni mesi fu raggiunto dalla moglie e dai figli ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] di Roma. La sentenza escluse l'ipotesi del lucro personale, mentre confermò le imputazioni politiche per le quale fu però amnistiato. Il G. continuò tuttavia a scontare il confino a Nuoro e poi, dal marzo 1929, a Potenza, fino a che, nel settembre ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 12 agosto 1397, da Sozzino di Giovanni di ser Mino e da Margherita Malavolti.
La [...] per le sue qualità professionali e richiedevano i suoi pareri, i rapporti restavano tesi sul piano politico, tanto che nell’aprile del 1436 Sozzini fu confinato a Magliano, località insalubre della Maremma, e in agosto, mentre si trovava a Poggibonsi ...
Leggi Tutto
confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...