BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] , farlo risalire al 1372, quando il clima politico di Trieste, sfavorevole a Venezia, poteva facilitare qualche congiura alla quale si accenna e i numerosi oppositori di Venezia, confinati e più tardi graziati. Ma la storiografia triestina della fine ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] per l'imputazione rivoltagli egli venne candidato alle elezioni politiche del 15 maggio 1921. Rimesso in libertà, il F sei mesi di reclusione.
Il 12 nov. 1931, terminato il periodo di confino, il F. fece rìtorno a Bologna, ma vi si trattenne per poco ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] il D., già tenuto sotto controllo poliziesco, fu inviato al confino con la famiglia, dapprima nel campo di Wagna, poi a I (novembre 1916) vennero mitigate le inisure a carico dei sospettati politici, e nel 1918 la casa viennese del D. divenne luogo d' ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] al Monte del popolo, partecipò attivamente alla vita politica senese negli anni cruciali che precedettero la fine della Non ubbidendo alla citazione formale, il L. fu condannato al confino per decreto dei Dieci di guardia. Rifugiatosi a Lucca, ...
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SODERINI, Niccolò
Vieri Mazzoni
di Geri. – Nacque non più tardi del secondo decennio del Trecento, se già prima del 1343 aveva svolto funzioni dirigenziali nella compagnia degli Acciaiuoli: cresciuto [...] la figura e il carisma per sostenere la politica oligarchica e le pratiche esclusorie della Parte guelfa, Furono queste le sue ultime azioni a Firenze. Condannato nel giugno al confino per una durata non inferiore ai dieci anni e ad almeno 30 ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] presi dal C., quelli di carattere più spiccatamente politico. Di questo stesso periodo è infatti il decreto con i da Riva: alcuni di essi furono incarcerati, altri mandati al confino, altri infine banditi.
Stimato per la sua cultura giuridica, il ...
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FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] ott. 1965.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1984, fasc. 16.566; necrol. in l'Unità, 1927-1931, Milano 1980, p. 356; Id.-Id., L'Italia al confino 1926-1943, III, Milano 1983, p. 1232; Chi è? Dizionario ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] Firenze. Mentre parecchi membri della famiglia se la cavavano con il confino e la confisca dei beni, al C. fu inflitta la pena poter congedarsi dalla vita senza riconciliarsi con i suoi avversari politici e quindi con la sua città. A tal fine spedì ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] e l'ultima notizia che di lui conosciamo è quella di un confino di tre mesi a Torre di Castello che gli era stato inflitto ascoltati non visto: difficile comprendere il senso, forse politico, dell'allegoria. La seconda, Ganimede morto, èdecisamente ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] il successivo processo, svoltosi a Innsbruck, lo condannava al confino a Gross-Siegkarts, dove rimase sino al luglio 1916. la vedova di Cesare: furono le ultime battute della vita politica di un uomo che, ormai affaticato dalla lotta sostenuta e ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...