DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] ebbero pene severe: dall'esilio perpetuo al Ligalupo al confino con cauzione allo Zoagli. Nella sua attività di investigatore, con un gesto molto apprezzato dai Savonesi: segno che la politica del D. si segnalava anche per un nuovo modo di intendere ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] pontefice contro il B., sino a ordinargli il confino a Perugia - provvedimento però assai presto revocato parte, nemmeno nella limitata misura di un tempo, alla vita politica dello Stato pontificio, anzi finì per abbandonare Roma, dividendosi tra il ...
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VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] amico Gualino, arrestato nel gennaio del 1931 e condannato al confino sull’isola di Lipari, agì da monito in questo di F. Varallo, Torino 2016; S. Valeri, L. V. Critica e politica per la libertà della cultura, in Critica d’arte e tutela in Italia: ...
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STARACE, Achille
Mauro Canali
– Nacque a Sannicola (allora frazione di Gallipoli), in provincia di Lecce, il 18 agosto 1889, da Luigi, affermato commerciante di oli e di vini, e dalla nobildonna Francesca [...] Arpinati, defenestrato, venne in seguito, come detto, spedito al confino, e, come aveva fatto con Giampaoli e i suoi seguaci agli occhi di molti potenti gerarchi per la sua assoluta ottusità politica e per l’irritante e stolido zelo con cui eseguiva ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] che già presentava tutti gli elementi essenziali del quadro politico internazionale in cui maturerà di lì a pochi anni la 1507. Doveva aver dato buona prova in questo governatorato di confine, retto proprio durante l'energica campagna di Giulio II ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] varate dal governo crispino, gli venne inflitto un mese di confino a Sanremo perché ritenuto un pericoloso sovversivo. Assiduamente controllato dalla polizia per la sua militanza politica, nel 1895 il M. fu condannato al trasferimento obbligatorio in ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] filopetrucciano che portò al bando di Francesco Patrizi e al confino di Goro Lolli (per il rientro del quale in Siena ), in occasione della quale trattò con il papa anche di politica senese, sostenendo la linea dura del governo popolare contro i ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] poteri, che decretò per il Medici la pena del confino a Padova per cinque anni: sembra che prima di prendere , II, Firenze 1875, p. 4; M. Mariani, Gino Capponi nella vita politica fiorentina dal 1393 al 1421, in Arch. stor. italiano, CXV (1957), p ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] ; ai cadetti, porzioni dei territori di recente annessione lungo i confini occidentali dello Stato. Al G. venne destinata dal padre un'area di grande ricchezza e di relativa compattezza politico-territoriale, compresa fra Oglio e Po, con i comuni di ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] per l’azione energica contro le bande di briganti, sia per l’accortezza politica, tanto che, già a qualche settimana dall’arrivo, il 15 agosto i mafiosi furono così lo spregiudicato uso del confino e dell’accusa di associazione a delinquere: bastò ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...