CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] dicembre 1894, una condanna a tre mesi di confino a Modena. Nel 1896 partecipò al congresso di il dramma italiano, Roma 1947, pp. 31 ss., 157-159; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, 1, Bologna 1950, p. 22; I, 2, pp. 272, 302; II, 1, ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] suo marito erano in grado di trarre profitto dalla grande eredità politica ed economica che era loro toccata.
La vivacità della M. sulla flotta veneziana. La M., da parte sua, si confinò in casa, manifestando il desiderio di lasciare l'Inghilterra e ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , da lui organizzato in via della Missione; proposto al confino, si salvò per la sua duplice condizione di mutilato e Lisi, G. Papini e don G. De Luca. Respinta per motivi politici la sua domanda per una libera docenza in letteratura cristiana, il G. ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] di Nervesa Marcantonio Bragadin mirante ad un confino più favorevole e, quindi, al rientro ibid. 1977, pp. LXXX, 155; XIII, ibid. 1979, p. LIV; Storici e politici venoti del Cinquecento e del Seicento, a cura di G. Benzoni-T. Zanato, Milano-Napoli ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] a consegnarsi alla polizia per scontare i cinque anni di confino a cui era stato condannato, ricevette una lettera da e antifascismo divenne una questione europea. Nel grande teatro politico-militare e ideologico di questo antagonismo, la guerra ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] 1811 riuscì a imporre al re Ferdinando il suo confino a Londra. Anche nell’esilio Oltremanica il M. , Elogio funebre del cavaliere d. L. de’ M., Napoli 1830; A. Capece Minutolo, Vita politica del cavaliere d. L. de’ M., Parigi 1832, pp. 2, 7-10, 20-23 ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] II, Firenze 1974, ad ind.; Lettere di antifascisti dal carcere e dal confino, a cura di G. Pajetta, Roma 1975, II, pp. 178- 1943), Firenze 1977, pp. 98-104; C. Brezzi, Il cattolicesimo politico in Italia nel '900, Milano 1979, pp. 121-163; Un inedito ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] preunitaria del socialismo, era scritto e fu letto in chiave politica, nel rapporto fra l’impianto teorico dell’analisi e le scelte volontaristiche dell’azione.
Il primo confino di Rosselli si concluse nel febbraio 1928, nonostante il suo rifiuto ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] trattatelli intesi a spiegare alla luce della dottrina romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portò a un'immediata ripresa ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e chi no, proposta il pieno controllo delle terre della S. Sede, le qualità politiche del F., unite ai meriti acquisiti dalla sua famiglia, fecero ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...