GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] una forte intesa con il fratello, anche in merito alle opinioni politiche che il G. gli manifestava subito dopo il ritorno dei Medici: alla nomina dei Venti accoppiatori e ai bandi di confino comminati dal nuovo governo ai fautori del vecchio regime, ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] in contumacia, il G. venne condannato il 18 novembre a 5 anni di confino e 6 mesi di reclusione e quindi, il 3 ott. 1927, a 12 cerchio dell'illegalità e a trovare la via di una larga azione politica in Italia" (Italia in cammino, pp. 5 s.).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] .
Nell’arco temporale tra il 1926 e il 1943 furono 12.300 gli oppositori politici inviati al confino, a cui vanno aggiunti altri 2600 confinati che erano pubblici dipendenti autori di reati contro la pubblica amministrazione o contro il patrimonio ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] privilegiato, legato a filo doppio ai centri del potere politico ed economico. Da questo momento l'esistenza del F. venne presto scoperto ed i principali imputati furono condannati al confino. Tra questi, trattovi dal contenuto di alcune lettere, ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] diversi da Sesso e alcuni loro alleati risultavano al confino nella città di Faenza e da qui vennero poi Trieste 2012, pp. 175-214; A. Gamberini, Chiesa vescovile e società politica a Reggio nel Trecento, in Il vescovo, la Chiesa e la città di ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] di Sicardo piuttosto come un fatto privato, che come un evento politico: vendetta di un marito - certo Nanningo - da quel principe alla notizia del colpo di Stato, aveva abbandonato il confino di Taranto e si era portato al sicuro nella contea ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] quella circostanza il suo autore fu condannato a tre anni di confino a Reggio Calabria e sospeso per dieci dalla voce attiva essere stata alimentata dal perdurare di contrasti religiosi e politico-diplomatici all’interno dei cappuccini e fra l’Ordine ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] la sua vita: nel dicembre 1533 ruppe il confino e si trasferì a Venezia, all’epoca culla M. Da Rif - C. Griggio, I, Firenze 1991, pp. 247-258; Storici e politici fiorentini del Cinquecento, a cura di A. Baiocchi, Milano-Napoli 1994, pp. 589-603; ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] ad offrire intorno al 1530 per il secondo, condannato al confino e ridotto in povertà, la somma, richiesta per malleveria al Caro e a B. Maffei nella Roma prelatizia, colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] per difendere il territorio argentino al confine con il Cile, combattere l'emigrazione I-II, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di polit. ital., III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo. 1910-28, a cura ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...