PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] progetto d’accordo che prevedeva il disimpegno delle truppe transalpine dallo Stato pontificio, l’impegno italiano a garantirne i confini e il riconoscimento da parte francese del nuovo Regno d’Italia. Pantaleoni fu ricevuto dal ministro degli Affari ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] gran parte della vecchia tradizione internazionalista e operaista, guardava all'unione delle forze operaie al di là dei confini del partito socialista e a un socialismo integrale che fosse sintesi dialettica delle varie scuole. "In effetti il ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] in tranquillità e benessere. In Eritrea e Somalia furono impartite istruzioni ai due governatori di far buona guardia ai confini e non immischiarsi nelle questioni interne dell'Etiopia e mantenersi neutrali nei conflitti interni dell'Abissinia" (Arch ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] . Era, una volta di più, l'espressione di una attitudine a donare, con contenuti fortemente religiosi, che non usciva dai confini di una beneficenza intensa ma di sapore antico. Su questo terreno non gli erano mancati però spunti di maggior modernità ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] , immediatamente preceduta da colloqui dell'oratore imperiale con la Signoria e dalla nomina a Venezia di tre deputati sopra i Confini.
Nel luglio il C., dopo aver ottenuto delle sovvenzioni straordinarie da parte dei Senato, parti per il Nord, con l ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] (decreto del 12 apr. 1809) e persino la Légion d'honneur. Tra 1809 e 1810 fu membro della commissione italo-francese dei confini e dal 4 al 20 apr. 1810 fu a Parigi per conto del Senato italico per rendere omaggio all'imperatore, novello sposo di ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] nel quadro del trattato di pace stipulato tra le due città, sia del tentativo, rivelatosi fallimentare, di spostare i confini fissati fra i districta dei due Comuni; fu inoltre coinvolto nell'avvio di quelle operazioni militari contro Venezia lungo ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] andare a rilevare a Genova un contingente spagnolo, e lo costrinse a ritirarsi ad Alessandria. Nel luglio, "avendo trovato in quelli confini da zerca 400 fanti spagnoli del viceré, stati a la guardia di questa Maestà che ritornavano a Milan, et li ha ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] , in un secondo tempo anche conte di quella città, Landolfo, tanto bellicoso quanto fermamente intenzionato ad allargare i confini della circoscrizione politico-territoriale in suo potere. La crisi dei rapporti con i conti di Capua (ammonimenti sulla ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] formalmente imperiale, ma in pratica indipendente e vicinissima al confine francese.
Difficile pensare che il L. abbia accompagnato il Il Regno, del resto, sebbene estendesse da sempre i suoi confini al tratto di costa tra i Pirenei e il Rodano, solo ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....