CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] e per le somme pagate, il C. riuscì il 2 febbr. 1538 ad essere nuovamente trasferito a Pisa e infine liberato e confinato a vita in Spagna.
Ritornato a Siviglia nel giugno, il C. dovette affrontare i danni che l'assenza aveva provocato nei suoi ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] i Fregoso, che comandavano in Genova, aspiravano "a far di Serravalle un ort" e frequenti erano gli scontri sui confini.
Allo stato attuale delle ricerche non si hanno particolareggiate notizie sull'attività politica dell'A. al di fuori del suo ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] del defunto papa Paolo II e madre del cardinale G. Battista Zen, che nel 1471 era stata condannata a perpetuo confino a Capodistria dopo la scoperta di un'efficientissima rete spionistica da lei organizzata tra senatori e altri uomini politici, al ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] con immutata intensità negli anni a venire fino alla morte.
Il 3 ott. 1587 il F. fu uno dei tre magistrati sopra Confini e nel 1588 entrò dapprima a far parte del gruppo di patrizi che sovrintendevano alla fabbrica di Rialto, per essere poi eletto ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] con Trieste. A queste misure il B. replicò con varie rappresaglie e senza tralasciare di rafforzare la difesa dei confini. Sebbene solesse soggiornare di tanto in tanto a corte e vi rappresentasse anche gli interessi milanesi, egli si dedicò ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] Torres e di Cagliari circa il raggiungimento della pace nell'isola. Detto accordo fu realizzato - i giudicati tornarono ai vecchi confini e la pace fu giurata dalle popolazioni - segnando così la fine delle ambizioni di B. che, però, non fu liberato ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] di organizzazione della vigilanza delle strade in occasione del ritorno a Roma di Pio IX, da lui salutato al rientro nei confini e scortato fino alla capitale, e dopo essere stato inserito il 25 genn. 1851 nella componente nobiliare del ricostituito ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] come tutrice del figlio Maurizio minorenne, andò a rifugiarsi nel convento dei cappuccini di S. Martino in Rio, fuori dei confini del territorio correggese. Da qui egli cercò di seguire le sorti dello Stato in cui erano giunti da Milano i consiglieri ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] alla metà di ottobre 1867, finì per chiedergli un'iniziativa interna che permettesse all'esercito italiano di passare i confini in difesa dell'ordine pubblico.
Fu Garibaldi a passarli, poi sconfitto a Mentana e Monterotondo, mentre nella città si ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] tempo per patrocinare la linea dura: con l'arrivo dei Francesi a Roma prima e, quindi, con la breve campagna ai confini col Regno delle Due Sicilie, tornava in primo piano l'aspetto militare.
Impegnato con l'esercito che a Velletri costringeva alla ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....