ADALGISO
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È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] II e fu presente al placito tenuto dall'imperatore stesso e dal pontefice Leone IV per dirimere la questione dei confini delle due diocesi di Siena e Arezzo; in questa occasione, allontanatosi Ludovico, fu da questo lasciato come suo giudice delegato ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , si sa, lo Stato marciano li avrebbe colti nella Padania, dove con rapida successione, nel giro di pochi anni, i suoi confini giunsero sino alla cerchia alpina, fino al Mincio. Il F. visse in prima persona questa temperie, di cui fu ad un tempo ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] la sua reggenza, il decollo della tintoria e del damasco gradiscani.
In fatto, poi, di rapporti con le autorità veneziane confinanti, il D. perseguì una politica di buon vicinato, come riconoscono i provveditori generali a Palma, pei quali il D. è ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] le fortune del trono all'esterno vincendo i Bizantini e negoziando con loro tregue, che avevano praticamente reso stabili i confini raggiunti dalle riconquiste e dalle conquiste del re, e che rimasero nella sostanza immutati per oltre trent'anni. All ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] la caduta di Verona. Nelle lunghe e varie sedute che si tennero nel Senato per decidere della loro sorte, alcuni proposero il confino a Candia o a Cipro, altri propendevano per il carcere a vita. Aggravò il destino dei prigionieri la scoperta, fatta ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] cui si era unita anche Venezia, il G. ottenne nel 1387, anche se per poco, Canedole e Casteldario, sul confine con Verona.
In questi anni l'espansionismo visconteo, consolidata la propria egemonia territoriale in Lombardia e nelle zone centrali della ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] di Urbino. In questa occasione, fedele a una accorta politica dell'equilibrio e dell'alleanza con tutti gli Stati confinanti, ricordava al novello sposo di invitare alle nozze la Signoria di Lucca, nonché i gentiluomini particolarmente amici di casa ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] cercando anche di controbilanciare il potente vicino milanese, dietro la minaccia di un possibile intervento di Venezia, sui suoi confini orientali. Al contrario Luigi XI, per rinsaldare i legami con Milano e limitare l'azione di sua sorella, trattò ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] a Lútzen, pensò utile di premunirsi contro eventuali manovre spagnole in Italia e perciò, nel novembre 1632, lo inviò ai confini del Regno di Napoli con il precipuo compito di erigere fortificazioni e di allestire adeguate difese. In un secondo tempo ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] e capitano a Crema, rifiutò od ottenne di venire "dispensado". Ancora nel 1748 rifiutò l'incarico di commissario ai confini della provincia di Friuli e Istria. Parve considerare solo compiti cerimoniali di alto livello.
È certo solo che all'inizio ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....