FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] sia dal punto di vista strettamente economico sia dal punto di vista del dibattito allora in corso sui confini della presenza pubblica nell'economia. La nazionalizzazione, infatti, dell'industria elettrica sarà una delle questioni centrali nell'avvio ...
Leggi Tutto
GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] già faceva parte del Consiglio nazionale, questo risultato rappresentò un ulteriore passo verso la conquista di un ruolo politico fuori dai confini della Sicilia.
Il 25 maggio 1958 il G. venne eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nella ...
Leggi Tutto
GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] di Arbedo, presso Bellinzona, per opera degli eserciti viscontei condotti dal Carmagnola (1422) - in seguito alla quale i confini del Ducato di Milano erano stati riportati allo spartiacque alpino -, avevano tuttavia mantenuto in loro possesso la Val ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] venne eletto tra i dodici sindaci che ratificarono l'acquisizione del castello di Lugnano in Teverina e una nuova definizione dei confini con Todi. Nell'agosto 1202 il F. fu tra i primi orvietani "de maioritate et popularibus" a giurare l'osservanza ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] 1371 e il 1372 si inasprirono le relazioni tra Padova e Venezia, in seguito a una viva polemica per questioni di confine e di fortificazioni; vani furono gli sforzi della diplomazia pontificia che, tutta volta a trovare una soluzione pacifica della ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] Polonia, Moscovia e Tartaria": il che faceva concludere al B. che, più delle prepotenze del re di Francia, al papa premessero i "confini col Turco". Dopo più di un anno di permanenza nella città papale il R. si presentava per l'udienza di congedo il ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di frenare le impazienze di Garibaldi. Questi, giunto a Firenze il 17 settembre per guidare i suoi volontari oltre il confine, è arrestato e rinviato a Caprera: il C. gli raccomanda ripetutamente di non abbandonare la isola. Quando però i garibaldini ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , partì come capitano della 3ª compagnia per la Garfagnana, dove l'annessione di Lucca aveva aperto complesse questioni di confini. Ma non proseguì per i campi lombardi. Gli incarichi che lo trattennero in Toscana fino al settembre, dapprima quello ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] 4 febbr. 1734 don Carlos lasciò la città per congiungersi con l'esercito in Toscana. Il 23 marzo le avanguardie spagnole varcarono i confini del Regno e il 30 Carlo entrava in Montecassino; nel fiattempo l'E. aveva occupato il vallo di Mignano, senza ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] un esercito, col quale affrontò C. presso Comate d'Adda (Milano), borgo sulla riva destra del fiume che segnava il confine tra l'Austrasia e la Neustria. Nello scontro, che fu durissimo, Alachi perse la vita, ed i suoi furono sconfitti. Quando ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....