FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] , di concerto col governo di Vienna e col principe Eugenio, propose nuovamente la regolamentazione delle questioni riguardanti i confini e le fortificazioni delle terre cedute nel 1703 e la cessione dei feudi imperiali delle Langhe, escludendo, però ...
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CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] . Infatti, conclusa la pace con Lucca e affidato ad arbitri da scegliersi di comune accordo il compito di stabilire i confini territoriali delle due città, fu promossa, per merito del C. che si avvalse dell'appoggio angioino, unopera di pacificazione ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] fiorini.
Nel 1515 con Pietro Francesci e Filippo Poggi trattò con i Fiorentini la composizione di un dissidio relativo ai confini tra Lucca e Firenze presso Pietrasanta e Barga. Nello stesso anno assegnò una parte del proprio patrimonio ai due figli ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] che, lungi dal restare a Cerano di Lomellina dove era stato confinato, riparava a Venezia e qui il 18 febbr. 1452 stipulava una in precarie condizioni di salute, mobilitò le sue truppe ai confini con il Ducato e accorse personalmente a Milano il 6 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nel gennaio del 1461.
Nello stesso mese ed anno il Comune di Siena ebbe ancora bisogno del suo consiglio per una questione di confini con la Comunità di Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] si erano aggiunti ingenti diritti e proprietà in Sardegna.
Il M. passò buona parte della vita al di fuori dei confini lunigianesi e delle sue proprietà. Abbracciò infatti il mestiere delle armi che lo portò a combattere come capitano nelle lotte che ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Alberto.
Questa fama di autorevolezza che, derivatagli dalla sua abilità e dal suo buon senso, si estendeva ben oltre i ristretti confini locali, consolidò la già forte posizione del C. a Feltre e a Belluno, così come la sua amicizia col patriarca di ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] anno più tardi, il 2 genn. 1223, compare nell'atto di sottomissione del castello di Giove, posto ai confini meridionali del contado orvietano, mentre, il 4 agosto dello stesso anno, assistette alla sottomissione di Acquapendente. Forte sia della ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Filippo de la Gonesse (14 agosto). Fino al 1278 non pare che rivestisse cariche speciali e rimase, forse, entro i confini del Regno attendendo ai suoi numerosi feudi d'Abruzzo (altri ne aveva ottenuto nel Teramano): nel 1276 godeva la cittadinanza di ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] la stessa guardia civica si era rifiutata di intervenire a favore degli ebrei.
Il F., ridotto entro più miti confini l'atteggiamento dei Modenesi verso gli ebrei (nel mese di luglio furono definitivamente abbattute le porte del ghetto), fu eletto ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....