GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] carica di savio di Terraferma. In aprile fu eletto provveditore al Sal e nel settembre 1578 dei Tre provveditori sopra i confini. Riconfermato, il 31 dic. 1578, savio di Terraferma, il G. fece un ulteriore passo nella carriera con l'elezione, il 31 ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] nel sovrintendere alla delicata incombenza è testimoniato dalla pur tarda fonte a stampa del Verci: "così a Bassano disegnarono i confini piantandovi grossi sassi di macigno".
Nel giugno del 1375 il D. venne inviato come podestà a Trieste e in questo ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] , infatti, Martini lo nominò primo residente della regione del Gasc e Setit, una delle zone più turbolente e dai confini più incerti e contestati della colonia, carica che mantenne per circa sei anni interrotti da più brevi reggenze del commissariato ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] , insistendo, in una sua lettera al Senato del 6 maggio 1606, sull'opportunità di "concludere il negocio de' confini assai importante tra quelli della villa di Spigliari di questa giuridittione et altri di Obod sudditi turcheschi", accenna come, per ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] a Carlo, chiedendogli che ordinasse a G., soprannominato "Rabbia", detto invasore e rapace, di uscire dai confini romani. Nello stesso periodo, secondo una storiografia erudita non sufficientemente suffragata dalle fonti, egli avrebbe fatto mozzare ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] missione di medici incaricata di recarsi in Galizia a studiare il cholera morbus, la nuova epidemia che s'avvicinava ai confini orientali d'Italia.
Il delegato provinciale di Verona, proponendolo al governo con lettera del 9 ag. 1831, ricordava com ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] del F. nel 1667 e ben accetto a Venezia, che confidava nel suo appoggio per una soluzione della questione dei confini ad essa favorevole. In realtà, la sostituzione fu differita; ma la scelta gia espressa dall'imperatore dimostrava la sfiducia ormai ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] maggiore della 77ª divisione a Volosca (Fiume).
Dal 1920 al 1925 resse la delegazione italiana per la definizione dei confini con la Jugoslavia e, nel 1926, il 26° reggimento fanteria. Dopo aver insegnato alla scuola di guerra, divenuto generale ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] i atti di sopragastaldi".
Non fu invece, come vorrebbe il Cicogna che riprende la notizia dal Capellari, provveditore "sopra i confini in Friul verso la Pontieba" nel 1616-17; sitratta invece di quel Marcantonio Canal (1570-1630)di Vincenzo, che ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] Navarrete contro i briganti che infestavano la zona di confine tra i due Stati, trovando tolleranza o addirittura complicità catturando il Forte con alcuni suoi compagni, trascinandolo nei confini del Regno e quindi nelle carceri napoletane. L' ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....