CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] alla fine del 1738 e di altri 30 nel 1746.
La fama del musicista, la cui produzione non conosceva soste, varcò i confini friulani, tanto che nel 1738 fu nommato membro dell'Accademia di Bologna, per la quale scrisse alcune pagine, mentre sue musiche ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] e l'Offerta musicale per soprano e cinque strumenti, pure del 1959. La notorietà del musicista varcava intanto i confini nazionali: la Suite veniva infatti diretta da H. Rosbaud al XXIX Festival della Società internazionale di musica contemporanea di ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] e accordale non si discosta mai eccessivamente da un cromatismo più che moderato che mai riesce ad ampliare i confini imposti da un rigido uso della struttura tonale.
Completamente estraneo all'esperienza cromatica wagneriana, il D. si limita spesso ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] , et la facture en était assez pure; mais l'empreinte du génie y manquait". Comunque la fama dei suoi meriti valicò i confini di Francia e sappiamo che sue composizioni erano già conosciute in Germania; infatti Mozart, che pur nutriva per il C. una ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] dell'Accadernia, filarmonica di Torino (segn. Antologia 1, I, 1, pp. 3 ss.).
La fama del F. superò ben presto i confini nazionali: scrisse nel 1738 le serenate a cinque voci Oreste, composta per il compleanno del re di Napoli Carlo di Borbone ed ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] Canta se la vuoi cantare), interpretata da Anna Magnani nel film Abbasso la ricchezza (1947), che si diffonderà oltre i confini europei per conquistare l'America ove sarà lanciata da Carlo Buti.
Nel 1948 passò momentaneamente dal cinema al teatro per ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di cui è più bello il tacere che il ragionare".
Vicino ai quarant'anni il L. godeva di una reputazione che andava ben oltre i confini del Ducato estense. Come narra Fontanelli, in una lettera del 9 sett. 1594 al duca Alfonso II, a Napoli "il nome di ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] perdonare talune dilatazioni nei centri e nei bassi soprattutto nell'ultimo periodo della carriera; valicò i naturali confini di lirico spinto per avventurarsi nel repertorio drammatico che poté affrontare grazie ad una voce eccezionalmente ampia ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] tedesco (supportato da Litsa). Per il soprano fu un trionfo personale, la cui eco fece risuonare il suo nome oltre i confini nazionali, presentata come «la prima e più amata cantante d’opera oggi in Grecia» (Wiener Illustrierte, 21 giugno 1944). Si ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] infatti a questo periodo dolorose considerazioni sulle condizioni della musica in Italia, troppo chiusa entro gli angusti confini d'una tradizione esclusivamente teatrale dominata dalle figure di Puccini, Mascagni, Giordano e soprattutto di Verdi ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....