Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] approssimazione, anche quando si parla di una zona difficilmente accessibile (per esempio un'isola), o di un paese i cui confini sono stati chiusi ai flussi migratori per qualche ragione (di natura politica, militare, etnica, ecc.), o di un'area in ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] molto i dettagli orografici e idrografici, con margini di errore mai superiori a un grado, e curò particolarmente i confini politici. Pur non basato sistematicamente su misure astronomiche, il lavoro fu insuperato fino a fine secolo e influente fino ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] nuova spedizione organizzata dal CAI di Roma, diretta all'inviolato Picco Saraghrar (7350 m) nell'Hindu Kush, ai confini tra Pakistan e Afghanistan.
La spedizione, in questo caso, era composta non da professionisti ma da giovani appassionati della ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] dall'imposta prediale. Verso la fine del 1804 fu incaricato di organizzare e dirigere un cordone sanitario lungo i confini fra Repubblica Italiana e Regno d'Etruria, poiché da Livorno stava diffondendosi un'epidemia di febbre gialla. Dopo qualche ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] è andato sviluppando a sud della Giudecca, situata dietro l'abside della cattedrale. È dal luogo di questa porta che i confini dell'area urbanizzata si sono via via allargati dall'età normanna in poi, inglobando il quartiere di Pietramala sino alla ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] Torino 1978, pp. 15-45; I. Luzzana Caraci, Storia del pensiero geografico, in G. Ferro - I. Luzzana Caraci, Ai confini dell'orizzonte. Storia delle esplorazioni e della geografia, Milano 1979, pp. 103-204; I. Luzzana Caraci, La geografia italiana tra ...
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emigrazione e immigrazione
Annunziata Nobile
Alla ricerca di una vita migliore
Nel corso delle sua storia la specie umana è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a moltiplicarsi, grazie alla sua [...] , per la loro appartenenza a un certo gruppo etnico, per la loro religione. Gran parte di queste persone attraversa i confini del proprio paese e cerca asilo all'estero. Il paese di accoglienza esamina la situazione di ogni richiedente asilo e può ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] fissarono il cambio del fiorino con il Reichsmark nella misura di 1 fiorino = 1,50 Rm. Nell'aprile 1941 abolirono i confini valutarî tra l'Olanda ed il Reich, rendendo così più agevole lo sfruttamento economico del paese. Nell'ottobre 1943 il governo ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Affari esteri É. Vandervelde ebbe parte importante nella conclusione degli accordi di Locarno nel 1928, che garantivano i confini tra la Germania, la Francia e il Belgio stesso; il suo successore P. Hymans esercitò una forte azione conciliatrice ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] del primo Ferro, quando si sviluppa l'orizzonte Fritzens-Sanzeno, inizia un nuovo processo di espansione che supera i confini toccati con l'orizzonte Luco. È da notare come in questo processo di dilatazioni e contrazioni areali, che interessano ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....