CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] nel gennaio del 1194 provocò tuttavia una nuova svolta. Alla fine di agosto di quello stesso anno Enrico VI varcò i confini della Campania, nell'ottobre sbarcò in Sicilia e il giorno di Natale fu incoronato redi Sicilia a Palermo. Nella primavera del ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Piccinino, che fu sventata da Giacomo Tolomei. Arrestato, venne processato insieme con gli altri capi del complotto e condannato al confino in Assisi. Era ancora vivo nel 1472, quando da Foligno scrisse due lettere a Lorenzo de' Medici in data 17 ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] piccola provincia metropolitana. Nel 1177 D. confermò ad uno dei suoi suffraganei, il vescovo Alessandro di Scala, i confini e i diritti parrocchiali del suo episcopato. D. stesso acquistò un casale nella diocesi di Capaccio, per migliorare ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] era stata incaricata di decidere in merito alla vertenza insorta tra l'Inghilterra e il Portogallo circa i confini dei loro possedimenti coloniali nell'Africa orientale.
Nel 1899commentò sulla Revue générale de droit international public il trattato ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] esigenze di carattere militare e civile, il G. assicurò la prontezza operativa del presidio e la sorveglianza dei confini, represse il contrabbando, preoccupandosi altresì di salvaguardare con efficienza e avvedutezza le condizioni di vita e di ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] libro per la prima volta il B. viene ripetutamente definito "eccellente"; e già nello stesso anno la sua fama varca i confini d'Italia: una vasta scelta di pezzi estratti dall'intavolatura veneziana viene, infatti, edita a Lovanio da P. Phalèse nel ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] il santuario della Grottella divenne luogo di pellegrinaggio per numerosi fedeli e curiosi. La notorietà di G. oltrepassò i confini del Salento, tanto che, quando nel 1634 il nuovo ministro provinciale dell'Ordine, Antonio da San Mauro, intraprese la ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] del Regno italico era cominciata anche la lunga, sanguinosa lotta per il potere regio-imperiale. Proprio l'area comasca, ai confini del Regnum e abituale zona di transito dei sovrani germanici e delle loro truppe, si trovava in un complesso mosaico ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] . 1326, quando riconquistò la torre del Curame, importante castello padovano posto ai confini con la Repubblica veneta, che era stata occupata da Corrado da Vigonza, confinato a Venezia in seguito alla congiura dei Dente.
Ma la dominandi libido del ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] degli ambasciatori di Ungheria, Firenze e Pisa, il governo veneziano accettò che la soluzione delle questioni aperte sui confini fosse rimessa a un collegio di arbitri composto da membri delle due parti. Venne perciò nominata una giunta, composta ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....