DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] Partì, con moglie e figli, nel novembre 1586, insieme con Giovan Battista Spinola, inviato particolare per alcuni problemi di confine con lo Stato di Milano. Arrivati insieme a Barcellona il 4 dicembre, lo Spinola prosegui direttamente per Madrid, ma ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] C. erano di collegarsi con il duca di Lorena e di non lasciarsi trascinare in azioni pericolose e di esito incerto. Ai confini con la Francia però il reggimento del C. si ammutinò chiedendo le paghe arretrate e un trattamento migliore; ma egli non si ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] . Polani dovette in particolare fronteggiare, tra il 1142 e il 1144, la grave crisi esplosa con Padova per motivi di confini e di governo delle acque fluviali. La guerra scoppiò nel 1142 a causa dei lavori intrapresi dai padovani per deviare le ...
Leggi Tutto
GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] 1805), Memoria sopra la casa e l'Istituto delle signore dimesse di Padova (ibid. 1823), De' cambiamenti avvenuti ne' confini del territorio padovano ne' tempi di mezzo e della sua fisica costituzione in que' medesimi tempi (ibid. 1828), Ricerche ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] dopo, fu incaricato di accompagnare il pontefice, insieme con Rinaldo degli Albizzi, Lorenzo Ridolfi e Palla Strozzi, fino ai confini delloStato senese.
Dall'anno successivo il C. cominciò a occuparsi dei rapporti con il ducato visconteo: la Signoria ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] che costò la vita ad alcuni fedelissimi medicei, come Bernardo Del Nero e Lorenzo Tornabuoni, comportò per il G. un provvedimento di confino nella sua villa di campagna che sarebbe dovuto durare fino alla morte di Piero de' Medici; di lì a poco però ...
Leggi Tutto
GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] 1130 dal vescovo Buiano per 60 libbre; G. ricevette in cambio la corte e il castello di Marciano.
Nel 1150 fissò i confini della parrocchia urbana di S. Michele, senza tuttavia riconoscere a essa il diritto di amministrare il battesimo. G. mirava a ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] più ampio e significativo aspetto del "canto all'italiana", destinato a varcare i confini regionali per una più vasta diffusione che da Napoli si irradierà oltre i confini d'Italia, dominando incontrastato per oltre un secolo e costituendo un modello ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] , emersa al congresso mondiale di igiene mentale svoltosi a Londra nel 1958, che la psichiatria travalicava ormai i puri confini clinici trovando un suo spazio nel campo sociale con scopi preventivi e riabilitativi, in lotta contro la cronicizzazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] con le sue truppe di occupazione aveva tra l'altro respinto reiterate incursioni di bande franche e alamanne ai confini. L'assai confusa situazione sociopolitica si rispecchiava altresì nei difficili, ambigui rapporti tra Narsete e G., rapporti nei ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....