DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] nelle mani della S. Sede, che dette il placet inviando ai due vescovi una bolla di autorizzazione a formulare i nuovi confini (6 sett. 1786). Ma l'atto ufficiale, redatto nel febbraio 1787 dal D. e dall'arcivescovo F. Visconti, non faceva menzione ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] , nel periodo della neutralità italiana, una serie di articoli (poi raccolti in volume con il titolo La guerra senza confini osservata e commentata: primi cinque mesi (agosto-dicembre 1914), Milano 1915, dedicato a L. Albertini) da cui può dedursi ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] dell'attività del primo furono regionali, il secondo allargò la sfera di affari della Mattia Locatelli fuori dai confini nazionali. Nel 1885, infatti, fu inaugurata la filiale di Londra e nel 1897 quella di Buenos Aires.
Per quanto concerne il ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] sostitui il titolare, ormai in cattiva salute, nelle visite pastorali all'immensa diocesi, che andava dalla Carinzia ai confini dell'Ungheria e della Croazia, e comprendeva oltre 400 parrocchie e vicariati. Mantenne ottimi rapporti col clero regolare ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] in rapporto con l'agente del re Bartolomeo di Paolo Serragli, dimostra che la sua fama come miniatore valicava ormai i confini di Firenze. Secondo Garzelli (1985, pp. 163 s.) F. disponeva già da allora di una efficiente bottega per condurre a termine ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] dirette ai granduchi e agli amici scienziati. Nell'estate-autunno del 1578 cercava piante sulle Apuane, spingendosi sino ai confini della Liguria e del Piemonte; tra il maggio e il giugno 1579 visitò il territorio grossetano, l'Argentario, Piombino ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] le parte et mente di quelle [stesse eccellenze del Consiglio di dieci] il venir e star in li lochi prohibiti delli confini sui banditi" (Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci, Documenti relativi al Trentino).
Non risultano tuttavia ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] . le decime regali e le altre proprietà della sua Chiesa. Alti funzionari unperiali stabilirono nel marzo del 1196i confini delle proprietà della Chiesa di Cefalù posti nei dintorni di Siracusa. Il C. intratteneva rapporti particolarmente stretti con ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] la restituzione dei suoi territori passati a Loreto; tuttavia il G. si oppose e il 6 maggio 1594 ottenne la conferma dei confini stabiliti da Sisto V. A Loreto portò a compimento la facciata della basilica e istituì un Monte di pietà per il soccorso ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] vicende, spesso turbolente, delle città della Romagna - si cerca di avvicinare Caterina ai propri piani politici. La sicurezza dei confini con la Romagna, e in specie con Forlì, si rendeva sempre più indispensabile, oltre che per Firenze, anche per ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....