BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] la sua intransigenza aveva condotto la Repubblica all'isolamento politico e al disastro di Agnadello: per un paio d'anni rimase confinato in uffici cittadini di secondaria importanza. Nel luglio del 1511 tornò alla ribalta con l'elezione a savio di ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] tuttavia a far tacere le proteste della corte spagnola, che nella concessione al B. di quell'importante Stato ai confini del Regno, che si aggiungeva ai pure cospicui feudi regnicoli, vedeva una esplicita conferma dei progetti che Alessandro VI ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] il G. fu eletto savio alla Mercanzia il 1° ott. 1774, il 16 nov. 1776, il 2 apr. 1784 e 1785; sovraintendente alla Camera dei confini il 28 genn. 1775, l'11 febbr. 1781, il 4 ott. 1786 e il 6 maggio 1790; deputato ad pias causas l'11 febbraio e il ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] teoria lieta di questa soluzione, che sembrava favorire ancora una volta la sua politica di mantenere piccoli Stati ai suoi confini romagnoli anziché vedervi instaurati grossi potentati territoriali: ma non aveva esitato a rafforzare comunque il suo ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] di luogotenente della Patria del Friuli.
Egli dovette tentare di arginare le ripetute scorrerie turche che, muovendo dai confini orientali della Repubblica, continuavano a seminare panico e distruzione tra le popolazioni. In quell'occasione, tuttavia ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] . Non mancarono proteste e critiche di settori delle istituzioni e della magistratura, per i suoi metodi giudicati oltre i confini della legalità. Ciononostante, una lunga serie di scontri si ripeté, con successi alterni, fino a quando il famoso ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] , governatore civile e militare cioè, di Dalmazia ed Albania, con in più l'assai scabroso compito di comporre le controversie di confine, ché la pace coi Turchi del settembre di quell'anno era stata poco chiara su questo punto (cfr. Provv. da Terra ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] nuova iniziativa aggressiva di Carlo VIII, impegnandosi ad inviar fanterie reclutate a Correggio in difesa di Genova e dei confini piemontesi e discutendo i piani del Moro per una generale pacificazione degli Stati italiani, che togliesse al sovrano ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] savoiardi. Per questa ragione, quando agli inizi del 1409 si verificò un'insurrezione filoangioina nella valle di Massoins e lungo i confini occidentali del Nizzardo, anche il G. vi aderì e, nel maggio di quello stesso anno, si impadronì con la forza ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] legate al culto si unirono anche quelle, ben più concrete e amare, dovute a una calata degli Avari dai confini nordorientali, pare chiamati da Agilulfo per stroncare sul nascere un ennesimo - ma non accertato - tentativo di ribellione di G ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....