DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] protestato affermando che gli interessi stranieri non potevano "servire all'Italia di criterio per fissare i propri confini naturali" (dicembre). Il podestà de Porenta, accordatosi col luogotenente, volle che il Consiglio municipale (16 genn. '65 ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] le formazioni partigiane iugoslave che miravano ad impadronirsi di città italiane quali Trieste e Gorizia (la richiesta di portare i confinì slavi al fiume Isonzo è sostenuta al congresso di Pisino, 13 sett. 1943): il C. sosteneva, per mantenere l ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] perdite e di un utilizzo draconiano della disciplina. La sua fama crebbe molto per la vittoria riportata, superando i confini della penisola fino a essere indicato l'8 settembre 1918 dal quotidiano francese Le Petit Journal, assieme a Giuliano Ricci ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] dal padre a Napoli, a causa della prossima discesa del Bavaro, egli iniziò il viaggio di ritomo, rientrando nei confini napoletani, all'Aquila. Il 16 apr. 1328, nella cattedrale di Capua, assisteva alla proclamazione della crociata pontificia contro ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] a capo delle milizie bolognesi nella guerra che oppose la città emiliana a Pistoia per il dominio su alcune terre di confine poste sul crinale appenninico. La soluzione della contesa fu tuttavia affidata ad un arbitro, che fu Parcivescovo di Pisa ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] un duca risoluto, che aveva a cuore i monasteri del suo ducato e che sfruttò in molti modi le opportunità di allargare i confini del suo dominio a spese di Roma e Bisanzio; un duca che però si sforzava, spesso anche con successo, di non mettere a ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] Tolomei, ibid., XVII, 1, pp. 28 s., 97, 104, 120-123, 126, 130-135, 145; N. d'Alessio, La storia della guerra per i confini, ibid., XVII, 1, append. A cura di R. Cessi, pp. 131-136, 158, 165 s., 167-171; Ystoria de mesier Francesco Zovene, ibid., vol ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] e di Francesco, Petrucci, alla fine di ottobre del 1527, 1.000 fanti e 150 cavalli si accamparono a Montebenichi, ai confini dello Stato senese, ma in territorio fiorentino: di qui il 2 novembre tentarono un improvviso assalto contro una delle porte ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] dolorose prove: la perdita del fratello e della consorte, la lontananza dei quattro figli maschi che avevano passato il confine per arruolarsi nell'esercito italiano, le perquisizioni e gli interrogatori della polizia, le privazioni e la fame.
Le ...
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CAPPELLO, Marino
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio, del sestiere di S. Croce, probabilmente abitava, come il padre e i fratelli Niccolò, Marco, Albano, a S. Maria Materdomini, dove possedeva una casa. [...] guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1958, pp. 32, 35-44; N. D'Alessio, La storia della guerra per i confini, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, pt. I, t. 3, a c. di R. Cessi, p. 119; G. Zabarella, Il Pileo..., Padova 1670 ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....