DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] solo due, apppunto quelle di Roma e di Costantinopoli, si trovavano in quel tempo ancora comprese entro i confini dell'Impero, mentre le altre erano state sommerse dall'ondata espansionistica islamica. Di conseguenza, si erano affievolite proprio ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] e i fratelli intrattengono con il Medici un carteggio che ha, tra l'altro, per oggetto la definizione della controversia sui confini tra Lucignano e Foiano in Val di Chiana, scoppiata tra la Repubblica senese e la Signoria fiorentina. In ottobre il C ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...]
Motivo essenziale del contrasto tra i due ufficiali era il modo in cui affrontare il nemico: se andargli incontro ai confini del Regno con tutto l'esercito oppure ritirarsi al Sud, attendendo rinforzi da Vienna e dalla Sicilia per poi dare battaglia ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] per attività e saggezza: fu approvata e iniziata la costruzione del molo nuovo del porto di Genova; vennero ampliati i confini territoriali con l'acquisto di una parte del feudo di Campoligure da Franceschetto Spinola e con quello di un largo tratto ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] (cui tre anni dopo succedette lo zio cardinale Giuseppe Archinto); nel maggio del 1702 è incaricato di accogliere ai confini dello stato Filippo V in visita a Milano; nel 1708 dovette scortare da Brescia a Milano la principessa Elisabetta Cristina ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] la protezione della repubblica come suo cittadino. Con Francesco I, succeduto a Cosimo nel 1574, l'A. definì la questione dei confini del suo dominio dell'Elba, e gli cedette, nel 1577, l'appalto della miniera di ferro presso Rio nell'isola stessa ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] Manfredi di portare la guerra contro Firenze. Loderengo raccolse un esercito, ma il tentativo fallì, perché, giunti ai confini dei distretto fiorentino e venuti a conoscenza della vera ragione per cui erano stati reclutati, i soldati si rifiutarono ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] II di Teck, e il re Sigismondo di Ungheria, suo alleato; sotto il suo dogato la Serenissima portò i suoi confini nell'Italia continentale, sino alle Alpi Carniche e all'Isonzo, e sottomise praticamente l'intera Dalmazia.
Segnalatosi nel corso delle ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] le masse di armati che l'imperatore Menelik, per il timore di una ulteriore espansione italiana verso sud, andava concentrando ai confini del Tigrè, specie dopo il fatto d'armi di Debra Ailà.
L'urto tra il comandante delle truppe e il governatore ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Giannelli per avere istruzioni dirette dal generale sul da farsi, ebbe mandato di suscitare un moto sui e oltre i confini dello Stato pontificio, allo scopo di stornare l'attenzione sui veri obiettivi della spedizione. L'operazione, tentata, non ebbe ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....