Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di condividerne gli obiettivi e di esercitare una amministrazione democratica delle risorse, in questo modo allargando indefinitamente i confini delle attività civili di qualunque genere, che non dovevano essere praticate a misura di famiglia o di ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] e l'integrità territoriale del ducato e ad alleggerire, dall'altro, la pressione esercitata dai Longobardi lungo i confini dei suoi domini, si era inserito nelle lotte, che dalla morte di Sicardo travagliavano la Langobardia meridionale, appoggiando ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] della Chiesa. Il favore del pontefice si diresse, quindi, sul M., che fu inviato a Pontecorvo a sorvegliare i confini dello Stato ecclesiastico. Frattanto, nell'aprile 1466, aveva fatto ritorno a Rimini Sigismondo Pandolfo che, su istigazione della ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] veneto, trattative con i rappresentanti del duca d'Austria Leopoldo II d'Asburgo in vista di una soluzione della vertenza di confine che contrapponeva, in Istria, la Repubblica di S. Marco ed il Comune di Montona al Comune di Pisino.
Da quando erano ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] investito di uffici dell'amministrazione signorile connessi con il suo habitus mercantile e popolare. Durante la "guerra per i confini" contro Venezia (1372-73) fu inviato come ambasciatore, insieme con Marsilio Turchetto, a Genova, a Pisa, a Firenze ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] la prima dominazione austriaca, in Archivio storico lombardo, XXXIX (1912), 1, pp. 129-132; V. Adami, La magistratura dei confini nello Stato di Milano, ibid., XL (1913), 1, pp. 152-156; A. Visconti, Su alcuni caratteri della politica ecclesiastica ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] via dell'interno. Il B., sperando di cogliere l'occasione favorevole per ampliare la colonia critrea, passava nel marzo il confine e procedeva all'occupazione di Adigrat, Macallè, Adua e Axum: pretesto per l'azione militare era stata la dichiarazione ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] Camerino un accordo che pose fine a una disputa secolare sui confini.
Il potere della famiglia su Matelica subì un’interruzione fra il appena cinque anni, del Ducato di Camerino, nei cui confini fu inclusa Matelica. Dopo la morte del papa, Ranuccio ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] 'erezione del tempietto della villa di Maser.
Nel 1583 riprese con intenso ritmo la vita pubblica: prima come commissario ai confini in Friuli per risolvere le sempre ricorrenti contese con l'Impero, ormai trascinantisi c:a lungo tempo, e soprattutto ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] attivo, in particolar modo a sostegno dello sviluppo e della penetrazione delle produzioni tedesche anche oltre i confini nazionali (il cosiddetto neomercantilismo).
Si comprendono così meglio i massicci interventi di politica industriale, il ruolo ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....