Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] , in particolare nell'Europa dell'Est, con le sue minoranze più o meno oppresse a volte leali a un paese confinante. Conflitti del genere hanno rafforzato il nazionalismo sciovinista e il ruolo politico dell'esercito. Janos (v., 1970) e Nagy-Talavera ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] in Emilia e in Romagna e che si arrestò a metà nell’Umbria e nelle Marche. Fatto sta che a fine giugno i confini dell’Italia entrata in seguito alla guerra di indipendenza nel campo di attrazione sabaudo si arrestavano, lungo la costa adriatica, alla ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] modo già dal III secolo sorgono, non in ogni parte però, federazioni provinciali ecclesiastiche. Queste non ricalcano sempre i confini delle province; infatti una città come Antiochia ha un influsso che va dalla Palestina al Mar Caspio; Alessandria ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , partì come capitano della 3ª compagnia per la Garfagnana, dove l'annessione di Lucca aveva aperto complesse questioni di confini. Ma non proseguì per i campi lombardi. Gli incarichi che lo trattennero in Toscana fino al settembre, dapprima quello ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] 4 febbr. 1734 don Carlos lasciò la città per congiungersi con l'esercito in Toscana. Il 23 marzo le avanguardie spagnole varcarono i confini del Regno e il 30 Carlo entrava in Montecassino; nel fiattempo l'E. aveva occupato il vallo di Mignano, senza ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] un esercito, col quale affrontò C. presso Comate d'Adda (Milano), borgo sulla riva destra del fiume che segnava il confine tra l'Austrasia e la Neustria. Nello scontro, che fu durissimo, Alachi perse la vita, ed i suoi furono sconfitti. Quando ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di smantellare in funzione antiaustriaca le conseguenze del trattato di Utrecht e di compiere un enorme sforzo organizzativo entro i confini di Spagna; quanto al Ducato italiano, era di nuovo chiamato a giocare un ruolo importante in Europa grazie ai ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] con rincarico di cercare un accomodamento con Emanuele Filiberto: a questo il C. avrebbe dovuto proporre, per rendere più netti i confini tra i due Stati, la cessione delle Langhe in cambio del contado d'Asti o del Vercellese o di altro territorio di ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] (nella quale Firenze sconfisse il Visconti), Petrucci spinse Siena ad accostarsi al papa e fu commissario per definire i confini e per l’aggressione di Baldaccio d’Anghiari (2413, cc. 6v, 11r).
Nel frattempo teneva Acquapendente come luogotenente di ...
Leggi Tutto
MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] , palazzi a Roma nei rioni dell'ansa del Tevere ‒ Ponte, Parione, Arenula, S. Lorenzo in Damaso ‒ e beni castrensi ai confini tra l'Abruzzo e la Sabina. Nei lustri successivi i suoi figli avrebbero decisamente abbracciato la causa papale e sostenuto ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....