BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] una volta mostrato il suo vero volto in occasione del sollevamento di Roma. Truppe papali raggiungevano già nel giugno 1399 i confini del regno di Napoli, dove Ladislao si era finalmente imposto contro Luigi II d'Angiò (l'entrata in Napoli avvenne il ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] nelle mani della S. Sede, che dette il placet inviando ai due vescovi una bolla di autorizzazione a formulare i nuovi confini (6 sett. 1786). Ma l'atto ufficiale, redatto nel febbraio 1787 dal D. e dall'arcivescovo F. Visconti, non faceva menzione ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] sostitui il titolare, ormai in cattiva salute, nelle visite pastorali all'immensa diocesi, che andava dalla Carinzia ai confini dell'Ungheria e della Croazia, e comprendeva oltre 400 parrocchie e vicariati. Mantenne ottimi rapporti col clero regolare ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] . le decime regali e le altre proprietà della sua Chiesa. Alti funzionari unperiali stabilirono nel marzo del 1196i confini delle proprietà della Chiesa di Cefalù posti nei dintorni di Siracusa. Il C. intratteneva rapporti particolarmente stretti con ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] la restituzione dei suoi territori passati a Loreto; tuttavia il G. si oppose e il 6 maggio 1594 ottenne la conferma dei confini stabiliti da Sisto V. A Loreto portò a compimento la facciata della basilica e istituì un Monte di pietà per il soccorso ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] l'A. pronunciò nella cattedrale di Torino l'orazione funebre di Carlo Felice.
Poco dopo aver delimitato per incarico del pontefice i nuovi confini della diocesi di Ventimiglia (22 ag. 1831), morì a Dolcedo nella notte fra il 3 ed il 4 sett. 1831.
Fu ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] della Congregazione di Sanità; 1362, f. 74, bibliotecario S.R.E.; 1363, ff. 201, 279, prefetto della Congregazione sopra i Confini, della Segnatura di giustizia; Acta Cameralia, 20, f. 14, legato di Avignone (23 apr. 1657); 21, f. 49, legato a ...
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GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] p. 1198; von Falkenhausen, pp. 219 s.).
Dalla Vita prior si sa che G. ebbe i natali a Cassano all'Ionio, ai confini tra la Calabria e la Puglia, da nobile famiglia e che i suoi genitori si chiamavano Licasto e Anna. Alcuni studiosi hanno ritenuto di ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] fogli manoscritti da lui lasciati contenenti appunti, trattazioni, copie di privilegi.
La fama del C. varcò i confini della città, grazie alla collaborazione offerta agli studiosi, ma soprattutto al Muratori, che lo considerava un "bravo cacciatore ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] periodo s'intrecciano e s'incastrano l'uno nell'altro in "complessi" stilistici assai frondosi. Il lessico praticamente non conosce confini, tale è la sua ricchezza e varietà. Quel che tale prosa acquista in dignità e ordine, perde però in vivacità ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....