DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] .
Passata allo Scottoionno, un teatrino nella galleria Principe di Napoli, ottenne i primi successi e poté così superare i confini dei teatri di quart'ordine. Si esibì dapprima nella più famosa birreria di don Giovanni all'Incoronata, accanto a ...
Leggi Tutto
ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] fiorente, e le antologie di diversi autori di madrigali, tra cui lo stesso I., circolavano e venivano stampate anche fuori dai confini del Ducato. L'I. fu "in molta grazia de' Principi di Ferrara" (Guarini) e, pur non annoverato tra gli stipendiati ...
Leggi Tutto
CORTONA, Antonio
Franco Rossi
Le notizie attinenti la vita del C. sono frammentarie e mancano del tutto documenti che lo riguardino direttamente; allo stato attuale delle ricerche non sono ancora state [...] viene segnalato nella Continuazione settecentesca dell'Allacci e dalla Cronica manoscritta di Bellei, ma sembra che i confini dello Stato pontificio vengano varcati solo nel 1726, quando la stessa composizione viene presentata a Venezia sotto ...
Leggi Tutto
CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] su libretto di autore sconosciuto. Più intensa e assidua dovette essere la sua attività didattica, nota apparentemente anche oltre i confini della sua città, stando almeno a quanto si legge nel duplicato di un diploma conservato nella Biblioteca del ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] replicata poi nel novembre 1825 al teatro Comunale di Catania. L'opera ebbe un discreto successo pur senza superare i confini di un apprezzabile tentativo, sicché il giovane maestro fu incoraggiato a proseguire e a farsi conoscere da un pubblico più ...
Leggi Tutto
DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] partecipò attivamente all'opera di progressiva sprovincializzazione della cultura musicale italiana, spesso ancorata entro i confini della sola tradizione teatrale. Formatasi culturalmente nell'ambiente animato dalla personalità vivace ed esuberante ...
Leggi Tutto
Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] una sorta di simbolo della musicalità partenopea, questa canzone procurò al C. una popolarità destinata a prolungarsi nel tempo oltre i confini nazionali e fu tra l'altro adottata dagli svedesi quale inno in onore di s. Lucia.
Tra le molte canzoni da ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] più ampio e significativo aspetto del "canto all'italiana", destinato a varcare i confini regionali per una più vasta diffusione che da Napoli si irradierà oltre i confini d'Italia, dominando incontrastato per oltre un secolo e costituendo un modello ...
Leggi Tutto
KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] a Napoli il Progetto per la riorganizzazione delle musiche militari del Regno d'Italia, che susciterà interessi anche fuori dai confini nazionali; nel 1864 creò una Società anonima per la diffusione delle opere musicali; nel 1865 fondò un'agenzia ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] del repertorio sinfonico del periodo classico.
La fama di cui godeva il C. durante il periodo veneziano superò i confini della sua città e sue opere furono stampate a Vienna e conservate nella Österreichische Nationalbibliothek, insieme con numerose ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....