CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] incarichi come ambasciatore, una prima volta partecipando, nell'aprile del 1502, alle difficili trattative per la fissazione dei confini con Venezia, che pretendeva "pigliare tutto il Po infin a Crespino"; una seconda nel giugno dello stesso anno ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] bolognese, insieme con Virgilio Poeti, come ambasciatore della città; nel 1518 fu incaricato dal Senato di regolare i confini con la Repubblica di Firenze; nel 1519 fu nuovamente a Roma in sostituzione dell'ambasciatore Gaspare Dell'Armi; nel ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] esito ebbe la permanenza del G. in Friuli e in Istria (novembre-dicembre 1505), per l'eterna questione della definizione dei confini. Dopo di che (marzo 1506) si recò a Ferrara, dov'era stato eletto visdomino. Rimase un anno e mezzo alla corte ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] di nunzio senza alcuna difficoltà, fino a quando nel marzo del 1668, in conseguenza di un'improvvisa provocazione veneziana ai confini di Ferrara, si venne da entrambe le parti alle minacce, alle proteste, ai preparativi di guerra. Al B. riuscì, con ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] con apprensione il padre del D. come colui "che per proprio interesse procura dilatar sempre le fimbire de' suoi confini, che si pretende avanzati fin a termini che sono molto vicini alla stessa rocca di Monfalcone".
Violento e prepotente per ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Giovanni d'Andrea - sarebbe spettato il compito di costringerli a riprendere i loro lavori, che avrebbero dovuto tenersi entro i confini della diocesi in cui il papa era defunto.
A seguito di ciò, ventitré cardinali, in assenza di Luca Fieschi, si ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] E. allude più volte a questa regione e al periodo ivi trascorso.
Ben presto però oltrepassò, e di molto, i confini di questa zona. I suoi spostamenti sono difficilmente tracciabili con sicurezza, ma già prima del 1240 aveva acquisito benefici in ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] età. In quel periodo il G. fu spesso chiamato come consulente del governo per dare pareri legali su controversie di confini e altri problemi di natura giuridica; fu inoltre eletto alle più importanti cariche pubbliche: dal dicembre 1494 fu per sei ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] . Tre anni dopo partecipò al concorso di Macerata ed ebbe modo di scatenare una polemica la cui risonanza superò i confinì degli ambienti accadenuci. Il C., infatti, ricusò la commissione giudicatrice composta dagli stessi docenti che già, a suo dire ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] comune e prestando una maggiore attenzione alle tradizioni giuridiche locali, fu accolto con favore anche oltre i confini dello Stato. Tuttavia l'iter della promulgazione del codice civile venne considerevolmente rallentato dal successivo intervento ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....