Irti, Natalino. – Giurista italiano (n. Avezzano 1936). Allievo di E. Betti, ordinario dal 1968, ha insegnato diritto civile nelle univ. di Sassari, Parma, Torino, e dal 1975 all’univ. di Roma La Sapienza. [...] di forza che si vengono storicamente definendo. Le leggi non hanno più alcun rapporto con fondamenti metastorici, con confini territoriali o statuali, si delocalizzano nella loro ‘sconfinatezza’ e si impongono di volta in volta secondo le richieste ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] giovanile dell'A., la sua trepidante mobilità fra il reale e l'irreale, che aiuta a comprendere la singolarità di un amore ai confini fra la vita e il sogno, fra il terrestre e
il trascendentale. L'idea o, meglio, il sentimento della donna-angelo ha ...
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Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...] e aveva esteso il suo dominio a quasi tutte le genti. Proprio per diffondere la fede cristiana entro questi vasti confini erano giunti a Roma Pietro e poi Paolo.
Secondo Leone la preminenza dell’apostolo Pietro (e quella dei suoi successori ...
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xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] : nei suoi confronti si sviluppano pregiudizi, gli si riconosce a malapena una natura umana. Per questo spesso i confini tra xenofobia e razzismo sono incerti: in entrambi domina l’impulso distruttivo di allontanare, discriminare, emarginare lo ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] periodo s'intrecciano e s'incastrano l'uno nell'altro in "complessi" stilistici assai frondosi. Il lessico praticamente non conosce confini, tale è la sua ricchezza e varietà. Quel che tale prosa acquista in dignità e ordine, perde però in vivacità ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] e con gli economisti ad essa legati, come il Vergani.
La formazione di un mercato interno unificato e di una cinta doganale ai confini era stata promossa con chirografo di Pio VI del 26 apr. 1786 e aveva il suo principale fautore nel tesoriere mons ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] anche un altro piccolo ingrandimento territoriale venne conseguito ai confini con lo Stato della Chiesa, grazie all'acquisto della nella villa di Arcetri. Qui Galileo visse, se pur confinato, in un clima di stima e di ossequio, sottolineato anche ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] a Pavia da Benevento e si impegnò a fondo in una politica estera tesa a guadagnarsi l'alleanza dei potentati longobardi confinanti. Tra questi ebbe rapporti con il duca del Friuli, Lupo (dal 662), forse suo parente, che, come si vedrà, in occasione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] 1879. Si evidenziò già in quegli anni la sua curiosità scientifica, il suo desiderio di conoscenza al di là dei confini tra le discipline che, come affermò in un suo discorso del 1911, costituivano «tanti capitoli staccati che legati assieme formano ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] spoliare delle ... cinque terre, cioè Rezzo, Alto, Caprauna, Bardineto e Carosio ... con quelle conseguenze di disturbi di confini, intersecazioni di strade, che rendono sempre più gravosa la perdita" (ibid.). In secondo luogo c'erano da temere le ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....