Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] ’una nell’altra e di «interdipendenza in tutte le [sue] attività» (Fava in Barbagallo 1983). In Fava non esistono confini insormontabili, interni all’umano sentire. Tutto ha origine da un’unica matrice creativa: si acquisisce il mondo esterno, con l ...
Leggi Tutto
Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] a questi ambiti, tutto sembra filare liscio. I problemi emergono quando questi termini o espressioni varcano i confini, raggiungono le piazze, approdano, per esempio, in televisione e si diffondono perché rispondono a un nuovo bisogno. Perché ...
Leggi Tutto
Alfredo GiulianiPoesieVenezia, Marsilio, 2024 Per i lettori curiosi di sperimentalismo ma digiuni di avanguardie, l’opera di Alfredo Giuliani può funzionare come un’ottima “nave scuola”. Troppo eccentrico [...] , dialettologi e «lessicofagi» di professione, la lingua riscopre la propria, sgrammaticata, libertà. Non ci sono più confini, rituali o gerarchie: con Giuliani il dizionario confessa i propri guilty pleasure, tra un “alto” considerato impraticabile ...
Leggi Tutto
«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] , industriali. Mercificate e mortificate e mortificanti.Parthenope e Sorrentino tuttavia hanno radici anche e soprattutto oltre i confini del campo cinefilo, in coerente omaggio alla riottosità espressiva di cui sopra: la fotografia del film pare ...
Leggi Tutto
Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] metri calpestati sono gli stessi, così come i luoghi in cui consumano il loro dolore, ed è la lingua a tracciare quei confini:26 aprile, papà piange seduto sulle piastrelle del bagno.15 maggio, mamma piange seduta sulle piastrelle del bagno.16 maggio ...
Leggi Tutto
AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] ’), ora si diffondono e sono accettate nella lingua nazionale. Lo standard così, a sua volta estende i propri confini (Alberto Sobrero).Grandi si limita ad analizzare, del neo-standard, un piccolo campione di strutture sintattiche e morfologiche ...
Leggi Tutto
Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] sulla realtà. Pensiamo a Rasputin, e perché non a Tolstoj, scrittore ma anche mistico, nonviolento e politico utopista nei confini della sua tenuta – di lui Rasputin sembra l'ombra, e della sua Jàsnaja Poljàna la leninesia è come una proiezione ...
Leggi Tutto
Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] è il nutrimento costante di cineasti “cannibali” quali Quentin Tarantino e Guy Ritchie, affascinati da «un non-genere dai confini incerti e slabbrati», in cui convergono «filoni così distanti tra loro come il gangster film d’imitazione americana, il ...
Leggi Tutto
Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] » (p. 206): in presenza di più referenti grammaticali che rendano ambigua l’anafora pronominale (discontinuità referenziale); con più confini di frase interposti tra l’antecedente e la ripresa (discontinuità sintattica); se la ripresa è fatta da un ...
Leggi Tutto
Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] e letteraria: se nella forma è spesso difficile distinguere tra le due, è nelle rispettive funzioni che è possibile tracciare confini più certi. L’arte permette infatti a Fava di estrarre dalla cronaca verità generali che possono essere rese fruibili ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....
Per confini dello stato s'intende la linea ideale che delimita il territorio di ciascuno stato, o da quello degli altri stati confinanti, o da quello nullius. Si è sovente affermata la necessità che gli stati, nel porre i proprî confini, si...
L’incedere della globalizzazione ha prodotto numerose novità in tema di c., sia per le molteplici forze che ne stanno modificando la funzione sia per le numerose dispute confinarie di questo inizio millennio, per tacere di quei c. per così dire...