CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] . Tre anni dopo partecipò al concorso di Macerata ed ebbe modo di scatenare una polemica la cui risonanza superò i confinì degli ambienti accadenuci. Il C., infatti, ricusò la commissione giudicatrice composta dagli stessi docenti che già, a suo dire ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] , si assunse il compito assai complesso di attuare, nella realtà dei diversi ordinamenti delle comunità, l'editto delle dogane ai confini emanato da Pio VI (30 apr. 1786).
Il C. operò una revisione del sistema tributario delle comunità, e di concerto ...
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CASTELLI, Michele
Giuseppe Gangemi
Della vita di questo personaggio, legato alla nascita del giornalismo regolare in Italia, in quanto autore della prima gazzetta a stampa di Genova, è documentato soltanto [...] della gamma dei gruppi sociali raggiungibili; cosi che le gazzette, che con regolari spedizioni postali possono varcare i confini dello Stato, aggiungono alla loro naturale funzione informativa una nuova e più estesa possibilità propagandistica e di ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] Marca presentano l'omaggio al cardinale Albornoz.
Nella primavera del 1356 una nuova azione militare portò il B. al confine meridionale del suo rettorato. Tale azione aveva due scopi: impedire alle bande mercenarie della Grande Compagnia, di ritomo ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] egli rifiutò e ritornò a Ferrara, dove svolse una più modesta attività nell'ambito municipalistico: fu commissario straordinario ai confini e riformatore dello Studio ferrarese.
Nel 1800, con il ritorno degli Austriaci, il C. venne esiliato a Legnago ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] fra i "gravissimi affari" (Memorie e documenti, VIII, p. 80) nei quali il C. fu impiegato dagli Anziani la definizione dei confini fra la Repubblica e lo Stato estense, che era stata motivo di controversie fra i due Stati. Nel 1553 partecipava alla ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] il territorio lombardo, ma li esentava dal pagamento di tributi e dall'obbligo di fornire truppe fuori dai confini della regione. Esso consentiva loro inoltre di mantenere, senza modificarle, le alleanze contratte precedentemente, e, in primo luogo ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] comune e prestando una maggiore attenzione alle tradizioni giuridiche locali, fu accolto con favore anche oltre i confini dello Stato. Tuttavia l'iter della promulgazione del codice civile venne considerevolmente rallentato dal successivo intervento ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] dell’Interim di Augusta, mediante i quali Carlo V intendeva facilitare il ritorno dei protestanti all’interno dei confini dell’ortodossia cattolica. Per lui fu una missione di breve durata: contrario a ogni soluzione pacificatrice nei confronti ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 3 nov. 1633, penultimo dei numerosi figli di Nicolò di Marcantonio, del ramo a S. Stae, e di Bianca Priuli di Domenico di Giovanni.
Il 4 dic. [...] del paese sono soprattutto i traffici, che traggono alimento dalle colonie («ha dilatato la corona la propria potenza ai confini della terra, possedendo stati nelle quattro parti del mondo» (ibid.). Per quanto riguarda l’America, l’attenzione del M ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....