CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] a Venezia noiose, perché troppo tarde o non vere, perché nel tempo che vengono in Ispagna situata quasi negli ultimi confini di Europa e che vanno a Venezia prendere possono altra faccia" (disp. 20 dic. 1740).
Richiamato in patria nell'estate ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] napoletana contro gli Spagnoli. Ma poiché tale sollevamento non ebbe affatto luogo, Francesco di Guisa, poco dopo aver varcato i confini del Regno, decise di porre termine alla spedizione. Tornato in Francia, l'A. trascorse i suoi ultimi anni a corte ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] combatté a favore degli Spagnoli. Ancora una volta armò a sue spese una compagnia di 2.000 soldati e partecipò alla difesa dei confini dell'Abruzzo, nella zona di Atri. Per la sua fedeltà il C. fu chiamato in Spagna da Filippo II che gli conferì, il ...
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CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] seconda compiuta dal Carli in 3 atti) furono pubblicate postume, in quest'ultima città, nello stesso anno.
Liberandosi dai confini delle due categorie di burattinai, coloro che rappresentavano i drammi di cappa e spada e coloro che si servivano del ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] "di tuo e di mio" gli uomini erano passati "a disprezar le leggi di natura", dividendo la terra comune e ponendo confini, scatenando la prepotenza dei più forti sui più deboli, finché Nemesi mandò in terra Pandora col suo orribile vaso. La salvezza ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] raccolti 23 dei 25 necessari.
Morì nel dicembre del 1570, poco dopo essere stato eletto nella commissione incaricata di definire i confini con i territori dell'Impero, e il suo corpo venne sepolto alla Certosa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] , che la diocesi unita a quella di Reggio da Gregorio I nel settembre del 595 doveva necessariamente trovarsi entro i confini dell'attuale Calabria; e la identificò in quella di Carinae, città oggi scomparsa, sede episcopale in un secondo tempo unita ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] luglio o nei primi giorni di agosto, senza dubbio per ordine di A., i Longobardi del ducato di Benevento, varcato il confine meridionale del ducato romano, occuparono con un colpo di mano il castellum di Ceccano, aprendo una breccia nel sistema delle ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] galere e con un migliaio di soldati. Ma a questa data il duca d'Alba aveva ormai rotto gli indugi, passando i confini dello Stato della Chiesa e sfondando le fragili difese pontificie. L'arrivo del C. il 7 settembre rincuorò il papa, anche perché ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Giovanni d'Andrea - sarebbe spettato il compito di costringerli a riprendere i loro lavori, che avrebbero dovuto tenersi entro i confini della diocesi in cui il papa era defunto.
A seguito di ciò, ventitré cardinali, in assenza di Luca Fieschi, si ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....