CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] in viaggio da Trieste, ed il comando poté disporne troppo tardi, quando già era fallito il programma iniziale di difendersi ai confini, 5.000 fanti si avviavano a chiudersi nella piazzaforte di Capua, e il resto dell'esercito si ritirava verso il sud ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] interruzione tra il 28 dic. 1615 e il 28 dic. 1616. La sua fama di esecutore si consolidò ben presto e superò i confini della sua città, tanto che nel 1629 lo troviamo a Roma, forse presso i Barberini, al cui servizio sarebbe rimasto per alcuni anni ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] alla morte di Clemente XI (marzo 1721). Successivamente il M. fece ancora perizie (nel 1724 per Lucca in una vertenza sui confini con il Granducato mediceo; fu sentito sulla bonifica della Val di Chiana; nel 1725 tornò a occuparsi del Reno, avendo ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] la derivazione di qualche sua opera dalle incisioni di J. Callot, peraltro molto diffuse al di là dei confini toscani, è insufficiente per ipotizzare un periodo formativo trascorso a Firenze (Gregori, 1961). Semmai, quei motivi callottiani presenti ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] X, 3 (1883), p. 503 ss.; G. De Castro, Milano nel Settecento, Milano 1887, pp. 125 ss.; V. Adami, La magistratura dei confini nello stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XL(1913), pp. 126-157; A. Annoni, Gli inizi della dominazione austriaca, in ...
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ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] in breve tempo la benevolenza del popolo e del re Aitone II. L'anno seguente, data la forte pressione dei Saraceni ai confini del suo regno, Aitone inviò A., insieme con i confratelli Tommaso da Tolentino e Marco da Montelupone, ambasciatori al papa ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] il dominio temporale e il dominio spirituale.
Dante si spingeva, in realtà, ben oltre l'assegnazione di netti confini e imputava - specialmente nel poema, pressoché contemporaneo alla Monarchia - proprio alla mancata separazione dei due poteri e alla ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] capo degli uomini d’arme che il 5 settembre riportarono una vittoria contro Sanseverino Marche.
La contesa, nata per motivi di confini, aveva suscitato l’ira del papa Sisto IV, che condannò Tolentino al pagamento di un’ammenda; fu per questo inviata ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] con voto. L'attività di insegnante fu predominante per lui sulle altre, e gli acquistò notevole fama anche oltre i confini del ducato, soprattutto quando introdusse nell'Accademia lo studio dell'anatomia dal vero. Amico del Toschi, ne divenne ...
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ALPGARIO (Alpgero, Berengario, Veroacherio, Vilarius)
Anna Maria Patrone
Figlio di Autcario, di Lindau nella Svevia (viv. 807 - m. 842), fu uno dei primi conti di Tortona nell'epoca franca. Appartenente [...] ) fu creato conte e incaricato di varie missioni nella penisola. Nell'817 trattò in Aquisgrana con l'ambasciatore bizantino, per concordare i confini dei due imperi in Dalmazia. Quindi, fu tra i seguaci di Lotario e, fra l'823 e l'834, rivendicò a ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....