DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] a Caiazzo riguardino soltanto questIoni d'interesse locale, la sua attività religiosa dovette ben presto acquisire notorietà anche oltre i confini della Terra di Lavoro. In una data compresa tra l'ottobre del 1188 e il maggio del 1189 il capitolo di ...
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RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] eventi militari, la narrazione dei quali sapeva gradita al Senato, l’attenzione di Ruzzini fu occupata dalle trattative concernenti i confini austro-veneti nei territori di Gorizia e di Verona; fra il sesto e l’ottavo decennio del secolo, infatti, si ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] , infatti, Martini lo nominò primo residente della regione del Gasc e Setit, una delle zone più turbolente e dai confini più incerti e contestati della colonia, carica che mantenne per circa sei anni interrotti da più brevi reggenze del commissariato ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] la famiglia Girard a ripensare l'organizzazione dell'azienda e in particolare a riposizionare i propri uffici ai nuovi confini definiti dal trattato segreto di Torino del 12 marzo 1860: sul versante francese le nuove sedi vennero installate in ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] pagamento delle decime al papa.
Lasciò varie prove della sua versatilità di scrittore. Annoverato – e anche, in qualche modo, confinato – a lungo fra gli autori irregolari del Cinquecento, Venier è stato riscoperto nel suo valore di poeta grazie agli ...
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ZOTTO (Zottone)
Claudio Azzara
Duca longobardo di Benevento, vissuto nella seconda metà del VI secolo.
Le uniche, e assai scarne, notizie su di lui provengono dall’Historia Langobardorum di Paolo Diacono [...] , separati fisicamente dal regno, di Spoleto e di Benevento, sarebbe giunto fino a Reggio Calabria, fissando qui i confini del dominio dei Longobardi. L’episodio è assai improbabile e il racconto dell’Historia Langobardorum vuole piuttosto rendere ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] non riportò peraltro all’unità l’antica provincia ecclesiastica di Aquileia, la cui insanabile divisione fu ritagliata sui confini delle nuove realtà territoriali e politiche.
Va aggiunto che le tracce delle intenzioni aggressive di Sereno a danno ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] , insistendo, in una sua lettera al Senato del 6 maggio 1606, sull'opportunità di "concludere il negocio de' confini assai importante tra quelli della villa di Spigliari di questa giuridittione et altri di Obod sudditi turcheschi", accenna come, per ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] 'imperatore Leone. È, però, falso il documento con cui in quell'occasione Gregorio III avrebbe definito in Roma i confini entro i quali dovevano limitarsi le giurisdizioni dei patriarchi di Aquileia e di Grado. Le persistenti controversie tra i due ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] a Carlo, chiedendogli che ordinasse a G., soprannominato "Rabbia", detto invasore e rapace, di uscire dai confini romani. Nello stesso periodo, secondo una storiografia erudita non sufficientemente suffragata dalle fonti, egli avrebbe fatto mozzare ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....