GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] soldato semplice nelle truppe pontificie, fu aggregato al II battaglione delle guardie nazionali di Ancona, comandato alla difesa dei confini dello Stato della Chiesa, e con il suo reparto, che aveva superato il Po per muovere contro gli Austriaci ...
Leggi Tutto
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] con l’Austria, e nel marzo 1860 ricoprì lo stesso incarico a Parigi nelle trattative per la definizione dei confini con la Francia, in attuazione del trattato franco-piemontese.
Prima di partire per Parigi, sposò la milanese Maria Bellotti (1835 ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] ) dei savi del Consiglio; non era ancora giunto a metà del mandato, quando, il 2 marzo 1752, fu eletto commissario ai Confini di Lombardia e Tirolo.
Dopo la pace di Aquisgrana, Maria Teresa aveva avviato una serie di trattative con la Serenissima per ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] un uomo che studiò da autodidatta e che, pur non spingendosi oltre i confini cittadini, cercò di portare il più vivace mondo culturale, artistico e letterario, dentro quei confini.
Lo spazio abitato da Raimondi fu circoscritto: piazza S. Stefano e la ...
Leggi Tutto
FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] dopo, l'11 giugno, dovette accettare la nomina a provveditore e capitano a Legnago.
La cittadina, posta ai confini col Mantovano e con i territori pontifici, rappresentava uno dei baluardi difensivi dell'apparato militare veneziano in Terraferma, ma ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] assai". Il 6 ott. 1768 veniva infatti disposta da Vienna l'erezione di una giunta governativa "per sopraintendere alla cura de' confini, acque e strade", e ne era nominato cancelliere, con 1000 lire di soldo annuo, il Lambertenghi. Questi reagì in un ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] con sé quale vicelegato di Bologna (1736-1737).
A Bologna il D. fu nominato nel giugno del 1737 "commissario della fissazione de' confini" fra lo Stato della Chiesa e la Repubblica veneta e si guadagnò la fama di protettore della scienza e delle arti ...
Leggi Tutto
PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] però al proliferare di piccole imprese, le cosiddette maestranze, che godevano di un certo prestigio anche al di fuori dei confini locali. Fu quindi affidato a uno dei molti maestri scalpellini serresi, che gli insegnò la lavorazione del granito, all ...
Leggi Tutto
TREO, Servilio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Udine nel 1548 da Leonardo, cittadino nobile, notaio a Udine e cancelliere del feudo di Belgrado, e da Maria di Vincenzo Porcia.
A quattordici anni iniziò gli [...] , 387 (su Ceneda); 432 (notizie biografiche); 454 (confini, fiume Po); 534 (materie feudali); Provveditori alla camera dei confini, filze 86 (confini con il Ferrarese); 142, 200 (sui confini con gli Arciducali); Venezia, Biblioteca nazionale Marciana ...
Leggi Tutto
COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] a formarsi un dominio personale (come nel caso di Gian Andrea Doria) o che, possessori di piccoli territori posti ai confini montani dello Stato spesso erano indotti ad alienare tali feudi ad altre potenze: la politica della Repubblica, volta ad ...
Leggi Tutto
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....