BARNABA da Caprile
Francesco Traniello
Nato nel dicembre del 1730, entrò giovanissimo nell'ordine dei cappuccini e fece la professione religiosa il 25 febbr. 1751 nel convento di Conegliano Veneto. [...] di Pordenone, ma non venne riconfermato per il 1774. Si acquistò presto larga fama come predicatore anche oltre i confini della provincia veneta. Nel 1781 predicò la quaresima nella chiesa parrocchiale di Serravalle; nel 1784 fu eletto a predicare ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] costretti ad assoldare diversi capitani, tra cui il D. con 150 lance e una compagnia di fanti, per sorvegliare e difendere i confini del territorio della Repubblica. Il D. fu nominato capitano generale delle genti d'arme di Siena, e la sua ferma fu ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] e, con la scusa di affari, riceveva le persone d'oltre confine e faceva passare la frontiera ai suoi emissari".
L'azione politico-informativa Starace, di coprire i 300 km che separano il confine eritreo da Gondar senza sparare un solo colpo di fucile ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] di una buona cultura e fornito di una notevole capacità oratoria, doti che lo fecero conoscere ben presto oltre i confini della parrocchia, per tutto il periodo della dominazione francese nell'Italia meridionale ed anche durante i primi anni della ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] naturalista postcaravaggesca e impossibilitato a varcare con il suo stile attardato (e talora non immune da qualche sgrammaticatura) i confini della città natale. All'interno di essi, comunque, occorre rilevare che la carriera del M. si mantenne a un ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] deputazione sopra la Costruzione e il rifacimento dei fortilizi; quindi, per vent'anni consecutivi, fece parte della giunta dei Confini. Fu anche più volte eletto protettore del S. Ufficio e della deputazione al Culto e alle monache: carica nella ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] fosse entrato nel Bolognese.
Nel marzo 1569 fu inviato in missione speciale a Torino. Era da tempo in corso una lite per i confini tra Barga e Pievepelago e il duca di Savoia e il Senato di Milano ne erano stati nominati congiuntamente arbitri. Il C ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] prima adolescenza dedicandosi agli studi, ma dimostrò subito vivo interesse e curiosità per ciò che accadeva fuori dai confini veneziani, attratto dalle prospettive della mercatura. Vinte le resistenze del padre, alla fine del 1539 lasciò Venezia per ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] Emanuele III gli diede un ruolo centrale nella definizione del trattato franco-sardo, poi ratificato nel 1760, che regolava i confini fra i due Regni. Si stava organizzando il suo rientro a Torino, forse alla guida del Senato di Piemonte, quando ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] la questione longobarda recandosi di persona a colloquio con il re Liutprando, che era giunto con l’esercito ai confini del ducato romano e stazionava a Terni. Liutprando era sinceramente cattolico e riconosceva il potere carismatico e l’autorità ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....