BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] intorno agli obiettivi di politica economica e sociale del governo. Ne derivò la dissociazione di Intersind e ASAP dalla Confindustria nella conduzione delle trattative, la firma di un separato protocollo di intesa con i sindacati dei lavoratori (5 ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] del capoluogo lombardo. Il progetto fu portato avanti prima con Parisi stesso e poi, quando Parisi fu chiamato a dirigere Confindustria, con l’assessore al lavoro della giunta Albertini, Carlo Magri.
L’idea di un piano per il lavoro della città ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] ed elitarie.
Così, di fronte alla definitiva rottura delle trattative tra la Federazione italiana operai metallurgici e la Confindustria, quando il 31 ag. 1920 la direzione della società meccanica Alfa Romeo per prima rispose con la serrata ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...