Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] Europa, della necessità diun’unica Chiesa cattolica, che in sé riunisca tutte le confessioni – un risultato da ottenersi del primo Lamennais esercita particolare influenza sul legittimismo italiano, nell’ambito del quale spicca Monaldo Leopardi ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] sfumano all’interno diun territorio che di suicidare il dialetto. Confessionidi parlanti del Novecento veneto, in Ead. (a cura di), Lingue e dialetti nel Veneto. 3, Padova, Unipress, pp. 3-41.
Merlo, Clemente (1924), L’Italia dialettale, «L’Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] correnti o a quegli autori che in italiano sono piuttosto definiti come “illuminati” ( di toga e ai borghesi, trovano un luogo di incontro, dove si sentono uguali nell’accettazione di regole e rituali collettivi, indipendenti dalle confessioni ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] interregionale va rammentata in particolare la migrazione interna di maestranze artigianali o artistiche che si spostavano da sud a nord, o viceversa, e dovevano comunicare in unitaliano più o meno delocalizzato (Bruni 1992).
Nello scritto ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] società di affaristi francesi che progettava il taglio diun istmo nel Nicaragui lo incaricò di svolgere pubbliche relazioni in Italia, letteraria (le confessioni più esplicite nella ballata Il poeta e nella premessa ad un volume di poesie pubblicato ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] diun discorso poetico personale di cui si cominciano a vedere le caratteristiche: quel tono colloquiale, da confessione sommessa, specie nelle aperture; l'uso di cui editore è italiano, la cui redazione è italiana, la cui patria è l'Italia e il cui ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] (è il resoconto del viaggio in Italia compiuto da un diplomatico cinese); Kuxing bigong lun (Discorso sulla tortura e su come estorcere le confessioni), traduzione del capitolo Dei delitti e delle pene di Beccaria riguardante la tortura giudiziaria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da una dimensione utopica e insurrezionale l’ideologia comunista nel XX secolo si trasforma, [...] politiche dichiaratamente comuniste, o a un loro scioglimento in compagini di sinistra più ampie. Un caso a parte è quello del Partito Comunista Italiano, che assommava in sé due condizioni peculiari: un peso rilevante nel consenso popolare e ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] ostilità di Filippo II, timoroso che la riconciliazione tra le due casate potesse, da un canto, contrastare l’egemonia spagnola in Italia, reati di stregoneria limitandosi a fornire la loro consulenza ai giudici secolari. Dalle confessioni estorte ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di B. è di presentarci una situazione, dalla quale scaturiscano delle confessioni…, e come risultato di tutto questo lo spettatore sia portato ad un esame di B.,Bologna 1960; G. Pullini, Cinquant'anni di teatro in Italia,Bologna 1960, pp 56-59, 85-96; ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...