ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo difede e didi concili ecumenici dovuto a Roberto Bellarmino, e distinguendo tra concili ecumenici (cioè recepiti da tutte le confessioni ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] conscio, oltre che per la sua sensibilità di uomo difede, anche per la sua finezza di diplomatico che la gerarchia e le comunità locali Pierre Khoraiche, incontrò anche esponenti delle diverse confessioni religiose presenti nel paese ed ebbe colloqui ...
Leggi Tutto
eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità difede insegnati dalla Chiesa. [...] scolastico odierno, partendo dal concetto di «infedeltà». L’infedeltà pienamente negativa, di chi ignora la fede, o del tutto o in serie di e. che sarebbe vissuta in tutto il Medioevo e si sarebbe trovata rispecchiata in alcune confessioni ...
Leggi Tutto
luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] alla base del l. vi è la confessionedifede detta Confessione augustana (1530). Accanto a essa hanno particolare valore per la fede dei luterani gli Articoli di Smalcalda di Lutero (1537) e la Formula di concordia (1577). Il l. distingue una ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] dic. 1970). Questa volontà di dialogo all'interno della Chiesa cattolica, con le diverse confessioni cristiane, con le altre la riforma del sant'Offizio (v. fede: Congregazione per la Dottrina della Fede), seguite da quelle dell'intera curia ( ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , che era rientrato in possesso del trono bizantino, nella speranza che questi si sforzasse di realizzare un'unione delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Il 14 luglio 1274 furono accolti in solenne udienza dai partecipanti al concilio gli ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . È, questa, l'epoca delle "confessioni", intendendo per "confessione", come sottolinea Heinz Schilling⁷, "un'esplicita definizione di dottrina" costituita da un documento ufficiale contenente tutti gli articoli difede, documento che doveva essere ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] che devono prepararsi ai sacramenti della confessione, cresima e eucaristia; una predicazione , Dal ceppo del GIC al decennale dell’AICA, in Pluralità di linguaggi e cammino difede, a cura di G. Biancardi, Torino-Leumann 2008, pp. 225-258.
162 ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] «Vita e Azione» (Stoccolma, 1925) e di «Fede e Costituzione» (Losanna, 1927), mentre ribadisce si creano in quelle drammatiche circostanze. Al tempo stesso cristiani di diversa confessione, che erano soliti ignorarsi, si trovano a combattere insieme ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] pressoché tutti i suoi aspetti essenziali diconfessione cattolica, era diverso dal cristianesimo cattolico di altre parti d’Italia e d’ elementare e schematica era il contenuto della fede, la materia difede: non molto diversamente – è lecito ...
Leggi Tutto
confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...