Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] comunità difede, l'Islām, che forniva un'immagine ben netta di sé ai propri seguaci, nonché un rigido sistema di classificazione di , scegliendo tra le tante dottrine e confessioni, in mezzo a un'infinita gamma di riti, quelli che più si confanno ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] al pontefice, pur senza costituire materia difede: il primato del vescovo di Roma (rispetto al concilio dei vescovi) gran parte da scrivere: esuli che aderiscono chi a una confessione riformata chi a opzioni anche più radicali, rigettando chiese e ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] a meno di pensare alle Confessionidi Agostino e al Proslogion di Anselmo, per l'intrinsecarsi di preghiera, speculazione ciò non cada in errore se non è aiutato dalla luce della fede... La scienza filosofica è via per le altre scienze, ma chi vuole ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, una confessionedifede cattolica ai membri dell'"accademia" si rivolse personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo difede e didi concili ecumenici dovuto a Roberto Bellarmino, e distinguendo tra concili ecumenici (cioè recepiti da tutte le confessioni ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] intellettualistica e moralistica propria della tarda maturità di Agostino (Confessioni) sarebbe stata reiterata ben oltre le contese ; i credenti possono accedere più facilmente alla verità della fede con l'ausilio della forma che le dà chiarezza. Le ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di convocazione della Dieta, di ascoltare personalmente gli argomenti addotti dai rappresentanti delle varie confessioni confutazione della dottrina evangelica ad una intesa sulle differenze difede e di dottrina, da lui stesso giudicate per un certo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] conscio, oltre che per la sua sensibilità di uomo difede, anche per la sua finezza di diplomatico che la gerarchia e le comunità locali Pierre Khoraiche, incontrò anche esponenti delle diverse confessioni religiose presenti nel paese ed ebbe colloqui ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] del B. e ruppe i rapporti epistolari e riservati coi ministri polacchi. Al sinodo di Xia̢ż del 10 marzo 1562 il B. presentò una confessionedifede che aveva promessa al sinodo di Cracovia e pose come condizioni per la riconciliazione con Calvino la ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di Gregorio Nazianzeno, un padre cappadoce preso a esempio di una letteratura edificante, dove prevale la descrizione dei sentimenti umani sottomessi alla fede l’incarico di professore straordinario.
Il primo corso dedicato alle Confessionidi s. ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...