ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] denominazioni riformate appartengono alla chiesa diconfessione augustana e diconfessione elvetica; vi sono inoltre . Ma il fatto di combattere per il proprio paese e per la propria fede contro popoli di altra lingua e di altra fede, e, soprattutto, ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...]
a) Antichità classica. - I Greci ebbero profonda la fede in un ordine naturale estraneo e presupposto allo spirito. In avente ad oggetto le leggi di questo volte a regolare la vita giuridica delle confessioni religiose.
Accettando questo uso invalso ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] di culto per ogni religione o confessione religiosa. Su tutte ha l'assoluta prevalenza per numero di adepti la chiesa nazionale di Finlandia, che è chiesa di tempo del vescovo Enrico, morto martire della fede, il cristianesimo si era molto diffuso. ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] si compie senza gravi contrasti, allorché si tratta diconfessioni acattoliche. Nei paesi cattolici, il contrasto è sempre pensare a ridurre tutti i sudditi artatamente alla stessa fede, la parificazione era ancora il mezzo migliore per dare ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] solo hanno fatto ‟gran cose" i principi che della fede hanno tenuto poco conto. Di fronte alla guerra sempre più percepita come evento tragico la Riforma e con la moltiplicazione delle confessioni e delle sette cristiane e contemporaneamente venuta ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] in analoghi scritti successivi, Verità della fede (1762), Verità della fede contro i materialisti...(del 1767; in le confessioni della gente di campagna, riassunto dalla Istruzione e pratica, ma in forma piana adatta a quell'infima categoria di preti ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] sono stanziate somme per le spese di culto, ecc. delle varie confessioni religiose.
Secondo il censimento del 1930 stile trasparente e pieno d'ironia, dopo avere perduto la fede si rassegna nella negazione, eccettuata l'opera più positiva Land van ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tace più - parla e straparla. Certo: è sempre in buona fede. Ma nella sua incontrollata loquacità innesca un avvitamento a spirale esitante , ma nessun legame di parentela -, altro suo confessore. E questo, in fatto diconfessioni, è un collaudato ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nelle spirituali alli loro prelati, e se fallano nelle cose della fede cristiana, anco in quelle dove convengono con noi, se questo stati di antico regime consideravano indispensabile al buon governo. Attraverso di essa la confessione religiosa ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sempre più gravi da parte degli eretici: "Piegandosi continuamente la lor fede or qua or là, è necessario ch'infine si spezzi nel mezzo confessioni e anzi liberare i riformati dalla concorrenza delle sette; anche Osio suggeriva, piuttosto, di ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...