MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] «l’errore fondamentale» alla base dei tentativi di riavvicinamento tra le confessioni cristiane, cioè «la non esistenza di una chiesa unica visibile con unità assoluta difede, i medesimi sacramenti ed unità di governo e l’episcopato con a capo il ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] .
Agli anni parigini appartengono due raccolte poetiche, Confessioni e Versi facili per la gente difficile, che 1931-1950), e seguì la pubblicazione dell’edizione definitiva diFede e bellezza per i tipi di Borroni e Scotti (Milano 1852).
Nel 1854 fu ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di Gregorio Nazianzeno, un padre cappadoce preso a esempio di una letteratura edificante, dove prevale la descrizione dei sentimenti umani sottomessi alla fede l’incarico di professore straordinario.
Il primo corso dedicato alle Confessionidi s. ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] granduca il permesso di procedere nei confronti dei presunti colpevoli. Estorte abilmente le false confessionidi un medico, V in cui il poeta narra di avere ricevuto in dono da una bella donna, come premio "di sua fede", due colombine "intatte", ma: ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] a propagare il Vangelo e a uniformarsi alla Chiesa di Roma nella professione difede; al succitato Haiton d'Armenia e, finalmente, al per almeno cinque anni dai cristiani diconfessione nestoriana, che lo accusarono perfino di non essere in realtà un ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] per poi dirigersi, ai primi di novembre, alla volta di Malta, allora ambiente religioso assai ricco per la presenza diconfessioni cristiane diverse. Qui svolse per poco più di due anni un'intensa opera di evangelizzazione (interrotta solo nel marzo ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] con lui) come di altri riformatori religiosi francesi. Non riferibile ad alcuna delle confessioni ufficiali e anzi palmare per lui della perdita difede da parte di un’intera classe sociale, e più ancora con uno di quegli scritti in cui si era ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] giugno 1968 il Credo del popolo di Dio, professione difede composta sulla base di testi tratti da concili anteriori, ma ; presentandosi all’organismo rappresentante la maggioranza delle confessioni cristiane (esclusa quella cattolica), il papa esordì ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] se non dal suo nucleo difede. Con l'eccezione dei cataloghi della sede di Milano, che fino alla morte padre F. e i manoscritti di Leonardo, in Raccolta vinciana, XI (1920-22), pp. 236 ss.; F. Filos, Memorie e confessionidi me stesso, Rovereto 1924, ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] entro l'ambito dei valori di quello che fu poi definito cattolicesimo liberale. Un tipo difede che nel M. coesistette fin due ponderosi volumi editi nel 1865 a Firenze col titolo Confessionidi un metafisico (la prima edizione era apparsa nel 1850), ...
Leggi Tutto
confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...