EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] di allestire meravigliosi musei. I seguaci di una determinata fede, che hanno bisogno di una comunità di oltre al principio di pari dignità sociale espresso dalla stessa disposizione, il richiamo all'eguale libertà delle confessioni religiose (art. 8 ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] ulteriormente sulle varie forme di polemica o sui tentativi di conciliazione tra la teologia delle diverse confessioni e la modernità quello ‛spirito del tecnicismo' che ha portato alla fededi massa in un attivismo antireligioso, che non può essere ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di ‘vicario di Cristo’, di successore di Pietro e di supremo custode della fededi molto i confini delle confessioni e delle Chiese cristiane, anzi assumendo di frequente curvature aconfessionali, adogmatiche, antiecclesiastiche11: si parlava di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e si adoperasse per il ripristino e il mantenimento della fede cattolica. Per significare il suo avvicinamento alla corte spagnola, di vita comune senza voti ed ebbero licenza di raccogliere elemosine in Roma e di ascoltare le confessioni ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] e custode dei dogmi della fede dominante e il tutore dell’ortodossia della fede e di ogni aspetto di un degno ordine nella vita anch’esso vuole il regno ortodosso, solo lo vuole diconfessione socialista. Per noi la santa Rus’, il popolo ortodosso ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] eccellenza; mentre le trasmissioni dedicate alle altre confessioni cristiane e alle altre religioni si inseriscono nella programmazione di Raidue in tarda serata89.
Il volto televisivo della fede cattolica è stato rappresentato per decenni da padre ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] e fu cura del suo direttore di fare in modo che in essa potessero trovarsi a loro agio tutte le confessioni religiose. Nel 1872, in anni religiosa, soppiantata dalla nuova fede nel progresso, le vecchie forme di religiosità quando non venivano ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] abbastanza tolleranti sia verso le diverse confessioni religiose, sia verso gli usi e costumi di questi paesi. I problemi della figure, ai rilievi arsacidi di Mitridate II e di Gotarze II (Bīsutūn).
Della sua fede religiosa Ardashir ha lasciato ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nelle spirituali alli loro prelati, e se fallano nelle cose della fede cristiana, anco in quelle dove convengono con noi, se questo stati di antico regime consideravano indispensabile al buon governo. Attraverso di essa la confessione religiosa ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] aveva riconosciuto ai vescovi il potere di giudicare la conformità nella vera fede degli imperatori: «Deus vos constituit Costantino aveva emanato varie leggi sugli schiavi di altre confessioni sottomessi a proprietari giudei, tantoché il tema ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...