ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] varie confessioni cristiane contribuirono alla maturazione di quella che divenne l'idea fondamentale della sua dottrina: che, cioè, l'essenza del cristianesimo consiste innanzi tutto e più che nel dogma, nell'intima esperienza dell'unione, nella fede ...
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MARTINI, Ferdinando
Guido Mazzoni
Scrittore e uomo politico, nato a Firenze il 30 luglio 1841, morto il 24 aprile 1928 a Monsummano in Valdinievole, dove visse per molti anni. Suo padre Vincenzo (v.), [...] , con vario successo, Fede, Un bel matrimonio, L'elezione d'un deputato, ecc. Onde, venuto in stima di giovane di vivo ingegno, entrò, dell'Estrema, Firenze 1920). Nel citato libro diConfessioni e ricordi rappresentò vivacemente la Toscana sotto l' ...
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OM
Luigi Suali
. La più diffusa e la più venerata tra le formule mistiche in uso nell'India. Di origine incerta, fu dapprima adoperata con valore asseverativo, ma ben presto assunse un significato simbolico, [...] religiosa comunque professata: si identificò quindi con il Bráhman, con Īśvara, con il linga, con Visnu, con Śiva, e fu adottata da tutte le confessioni religiose, non escluso il buddhismo. Dalla fede popolare è universalmente tenuta per sacrosanta. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tace più - parla e straparla. Certo: è sempre in buona fede. Ma nella sua incontrollata loquacità innesca un avvitamento a spirale esitante , ma nessun legame di parentela -, altro suo confessore. E questo, in fatto diconfessioni, è un collaudato ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] di appartenenza alla stessa fede. Cantano, applaudono, fischiano, gioiscono, si infuriano insieme, lieti didi quotidiani. La conseguenza fu inevitabile: indagine della Federcalcio affidata al segretario dell'epoca, Giuseppe Zanetti, piena confessione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] dotti e scienziati sia di osservanza cattolica sia delle diverse confessioni riformate, il desiderio di riconciliazione generale dei accomunava, verso la fine di quell'epoca, intellettuali di diversa fede e di contrapposta nazione.
Nei confini dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la forza di «tramutarsi in fede, diventare base di azione e lume di vita morale» (p. 283), di incidere nella di riforma religiosa, che si staccarono nell’età della Riforma dalla Chiesa di Roma, senza tuttavia inserirsi in nessuna delle confessioni ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] come un giorno aveva promesso, per la sua fede. Non sembra che Sciarra passasse a vie di fatto (il famoso "schiaffo"), e del limiti entro i quali i mendicanti potevano ricevere le confessioni, predicare e celebrare funerali. I più danneggiati furono ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] si cadrebbe nell’errore se si volesse ampliare la fede grazie alle armi, né si potrebbe divenire legittimi sovrani menzionato con la Spagna del 1953 in cui la religione di Stato è la confessione cattolico-romana).
63 Art. 1 dello Statuto Albertino: « ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di giudicare in maniera autonoma. Dal suo punto di vista sarebbe stato un sacrilegio ‒ in campo medico come in quello filosofico ‒ prestare fede sia dallo stesso Agostino, che nelle Confessioni aveva scritto a proposito dell'Hortensius, favorendo ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...