Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] migliore” – Confessioni X 6,9), considera il peccato come deviazione della volontà umana che, invece di dirigersi verso della rivelazione religiosa eccedono l’ambito della ragione, la fede stessa diviene un atto volitivo che non può essere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] di politiche di sviluppo mercantile dato che insieme all’accoglienza di ebrei e stranieri appartenenti ad altre confessioni passato legittimamente alla nuova fede insieme al lascito evangelico, l’ebraismo viene di conseguenza ridotto non solo alla ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] genn. 1852) e i successivi arresti e confessioni a catena, finiva in un processo destinato a concludersi con una lunga serie di condanne, nove delle quali alla pena capitale.
Arrestato nella sua villa di Canicossa di Marcaria la notte tra il 16 e il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] Zurigo. Da qui continua il suo lavoro incessante di ripensamento della fede cristiana, in aperta polemica con i riformati e di fronte a un altro conflitto, non più contro le altre confessioni, ma tra le sue diverse anime. Biandrata chiama presso di ...
Leggi Tutto
Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] confessioni luterana e cattolica – non la calvinista né altre – venivano legittimate, ma in ogni Stato si sarebbe dovuta professare la fede stabilì che se i sovrani avessero deciso di cambiare confessione religiosa la scelta non avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] difficili con le altre confessioni cristiane. Apparentemente la sede di Costantinopoli gode di maggiore stabilità: diminuiscono infatti empio e “alieno” da rigettare per preservare la vera fede. Si va approfondendo, dunque, un divario anche ideologico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] ed economiche. Oggi, però, le decine di migliaia di musulmani che vivono in Europa pretendono di beneficiare dei diritti e delle libertà concesse alle confessioni cristiane. Il riconoscimento di questo legittimo diritto individuale deve affrontare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] confessioni, cattolica, luterana e calvinista, è stato alzato con la formulazione delle differenti ortodossie, che vengono difese strenuamente in nome di definito e la restaurazione dell’unità della fede diviene un ricordo.
Da parte cattolica vengono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande sconfitta inferta ai cristiani dal sultano Saladino ai Corni di Hattin nel 1187, la città [...] decisamente un aspetto molto offensivo verso la fede cristiana e questo è sfruttato molto abilmente per manipolare i fatti reali, presentando le confessioni ottenute sotto tortura come vere e proprie ammissioni di eresia. Clemente V si oppone a quel ...
Leggi Tutto
gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] apostolato, che comprendeva l'ascolto delle confessioni e la direzione spirituale, era rivolto soprattutto di una conversione superficiale ma di mirare a istruire nella fede romana i popoli 'infedeli', anche accettando di adattarsi ai loro costumi di ...
Leggi Tutto
confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...