Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ». Il primo secolo del movimento valdese (1170-1270), Torino 2001, 20022.
6 Ibidem, pp. 344 segg.
7 V. Vinay, Le Confessionidifede dei Valdesi riformati. Con i documenti del dialogo tra la «prima» e la «seconda» Riforma, Torino 1975, p. 37.
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Penkaye: «Da quando […] i re credenti assunsero il governo dei Romani, allora corruzione e disordine entrarono nella Chiesa e si moltiplicarono le confessionidifede e i sinodi, al punto che ogni anno inventavano un nuovo credo»71. Tuttavia la mole ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] principalmente destinati a essere letti. Si tratta per lo più, nelle iscrizioni a carattere religioso, di formule stereotipe, come versetti coranici, confessionidifede, invocazioni e formule pie o preghiere per i morti, e, in quelle a carattere ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] degli ariani il cambiamento graduale di orientamento della politica di Costanzo, che, a differenza di suo padre, sostiene e cerca di imporre, per amore di unità, confessionidifede che correggono quella di Nicea. Socrate, di cui Eusebio è la fonte ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] lui si deve l'Apologia delle Chiese riformate del Piemonte circa la loro confessionedifede, edita in italiano a Ginevra nel 1662 proprio dal L., che contiene la confessionedifede tuttora fondante per la Chiesa valdese (ed. recente in V. Vinay, Le ...
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VINAY, Valdo
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 10 agosto 1906 da Pietro Giosuè, maestro valdese originario di Villasecca (Torino), e da Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione [...] , Torino 1965; La Riforma protestante, Brescia 1970; Ecclesiologia ed etica politica in Giovanni Calvino, Brescia 1973; Le Confessionidifede dei valdesi riformati con i documenti del dialogo fra la “prima” e la “seconda” riforma, Torino 1975 ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di un gruppo di preghiera e studio della Bibbia da parte di giovani universitari di diverse confessioni cristiane matura il desiderio di nuovo secolo-millennio, la presenza di una dissonanza nella vita difede. La secolarizzazione, l’indifferentismo, ...
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Confessioni, Le (Confessionum libri XII o Confessiones)
Confessioni, Le
(Confessionum libri XII o Confessiones) Opera di Agostino di Ippona, in 13 libri, quasi certamente redatta nel 397-98. La «confessione» [...] della propria fede e dei propri peccati (lib. X, capp.1-3). Agostino espone, in forma di autobiografia spirituale, gli eventi legati all’incontro con la Scrittura mediante la predicazione di Ambrogio in Milano (lib. VI), fino a giungere alla ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] equidistante e imparziale nei confronti di tutte le confessioni religiose e la mancanza di parità nella protezione della coscienza di ciascuna persona che si riconosca in una fede, quale che sia la confessionedi appartenenza.
A seguito dei citati ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] lungo sforzo, A. viene a riconoscere che il momento iniziale dell'atto difede, l'initium fidei, che è initium salutis, non è opera dell' Pelagio, già scandalizzatosi in Roma per l'invocazione delle Confessioni a Dio: da quod iubes et iube quod vis ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...