STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] scuole pubbliche, che è stata attuata con d.P.R. 14 dicembre 1985 n. assunti o conservati in un insegnamento, in un ufficio o in un impiego, nei quali Le relazioni fra le confessioni religiose diverse dalla cattolica e lo Stato in Italia. - A partire ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] giustificavano la scelta di un impegno deciso nelle zone rurali più arretrate e nel Mezzogiorno d'Italia, affermando che esso configurava due elementi, l'insegnamento della dottrina e la confessione dei fedeli. I missionari si impegnarono a estirpare ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] confessione, pratiche di carità ma anche sorveglianza antiereticale – era diventata un dato di primaria importanza soprattutto nell’Italia the Particular, Cambridge 1995.
54 L.A. Muratori, Annali d’Italia, a cura di A. Mauri, Milano 1838, in partic. ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] la Confessioned'Augusta che si formarono in Istria (Fiume, Abbazia)14 e, causa il nascente turismo, nell'Alto Adige (Merano e Bolzano)15.
Accanto al commercio la diplomazia fu un altro motivo importante per l'arrivo in Italia di protestanti ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e centralizzata Inquisizione, le missioni e un potenziato e nuovo uso della confessione – un accentramento del potere pontificio in Italia, che si sarebbe tradotto senz’altro nella «unificazione moderna d’Italia», e addirittura nell’inizio della «la ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] cominciarono a trovare spazio anche alcune rubriche di altre confessioni: accanto a Notiziario dal mondo cattolico, in e cultura cattolica in Italia, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, 3 voll., Roma 2006; D.E. Viganò, Un cinema ogni campanile. Chiesa ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ecumenico della nuova confessione religiosa e del suo imperatori balcanici, e d’altra parte è un fatto che evidenzia l 238,2; 291,16-17; cfr. anche la traduzione in italiano; con commentario Libanio, Epitafio per Giuliano (Orazione XVIII), a ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] definendo il volto. D’altra parte, a quel momento, era chiaro pure che un’Italia evangelica era spuntata davvero 2001, 20022.
6 Ibidem, pp. 344 segg.
7 V. Vinay, Le Confessioni di fede dei Valdesi riformati. Con i documenti del dialogo tra la «prima» ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] parrocchiale dopo l’annessione al Regno d’Italia nel 1870, il Sacro Cuore le libertà delle confessioni non cattoliche, V. Begni Redona, Paolo VI, l’arte e gli artisti: la continuità di un pensiero, in Paolo VI una luce per l’arte, a cura di E. Brivio ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] il sacerdote cattolico, in particolare quello italiano, dal pastore delle confessioni riformate: quest’ultimo era anche, a un Sovrano, certamente benignissimo e generoso, pure obbligato da’ suoi interessi a fare la residenza sua fuori d’Italia. Gran ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...