Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] il romanzo Confessioni di unitaliano, è un imponente affresco di un' epoca, una grandiosa saga del Risorgimento italiano, che che sfociò nel '59 e l'amore per la cugina Bice Melzi d'Eril, amore che, in vivo contrasto con le sue idee sulla famiglia ...
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Scrittore (Milano 1818 - ivi 1874). Dopo aver preso parte ai moti del 1848 fu per qualche tempo esule in Svizzera; visse gli ultimi anni oppresso dai debiti e morì alcolizzato. Scrisse drammi (Bianca Cappello, [...] Manfredo Pallavicino, 4 voll., 1845-46; Valenzia Candiano, 1846; La Libia d'oro, 1868) e in particolare a Cento anni (5 voll., 1859-64; è piuttosto da accostare al Nievo delle Confessioni di unitaliano, a segnare il trapasso dal romanzo storico ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] secondo i dati calcolati dalle singole confessioni, vi sarebbe circa il 25% di opposizione alle potenze antidemocratiche, Germania, Italia e Giappone, per le quali giovani scrittori che in poco più d’un decennio avrebbe completato l’opera di ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] giornali e riviste e ha fatto parte dell'Accademia d'Italia dalla fondazione.
Opere
Al centro della sua personalità artistica risultando dall'innesto su un fondo narrativo tradizionale di evocazioni, confessioni, riflessioni, divagazioni fra ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] a sedare la lotta ormai aperta tra le confessioni religiose. Con l’atto di rivolta del 1618 Grün, che sviluppa il tema dell’attesa di un’epoca nuova, e H. von Gilm, che si affreschi bizantineggianti di Lambach; d’influsso italiano gli affreschi di S. ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] ), che apre le sue "confessioni" autobiografiche tra le quali si possono annoverare Le plaidoyer d'un fou (scritto in franc., fotografiche tutt'altro che effimere. La sua opera ha avuto ampia diffusione ed è stata tradotta anche in italiano. ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] negli edifici intimamente connessi con alcuni passi delle Confessioni di unitaliano: la casa Provedoni; il vecchio duomo; la il cammino di ronda. La cascata dell'Acquacheta, corso d'acqua che nasce sull'Appennino, riporta alla memoria il canto ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] Tommaseo. Perché egli non ci dà la confessioned’un doloroso scacco spirituale: d’una ricchezza ovunque riconosciuta, salutata, ma autobiografiche nell’intima loro ragione, come il Supplizio d’unitaliano in Corfù. Ma, tranne quest’ultima, opere ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] . 529-40; Prefaz., in I. Nievo, Le confessioni di un ottuagenario, Firenze 1915; Prefaz., in A. Manzoni, I promessi sposi, Milano 1920; Note e motivi, Milano s. d.
Fonti e Bibl.: G. Costetti, Il teatro ital. nell'800, Rocca San Casciano 1901, pp. 231 ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] e aumentare la vocazione di madre. Non era, invece, d'accordo con chi chiedeva per le donne i diritti politici: pp. 372 s., 381; S. Bolognesi, Introduzione a I. Nievo, Confessioni di unItaliano, Venezia 1990, pp. XXXII s.; M. Gorra, Ritratto di Nievo ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...