TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] perché il Vaticano riconoscesse diplomaticamente lo Stato d’Israele. Dopo un lungo processo di valutazione e negoziato fra le dello Stato italiano e della Chiesa cattolica, fu attivo nel dialogo interreligioso con tutte le grandi confessioni, operò ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] l'Italia e la Germania nazista (nel 1939 condannò tale alleanza in un discorso , in Individuo, gruppi, confessioni religiose nello Stato democratico.Atti romana di Chateaubriand, in Studi in onore di P.A. D'Avack, II, Milano 1977, pp. 625-660; Alle ...
Leggi Tutto
TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] dell’artista. Confessioni, in L’Arte, n.s., II (1931), p. 232): posizioni legate a un’idea di narrazione un vasto mercato di falsi) in numerose esposizioni d’arte italiana in tutto il mondo, né tantomeno il moltiplicarsi di mostre personali in Italia ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] pp. 43, 47, 221; F. Guicciardini, Storia d’Italia, a cura di S. Seidel Menchi, III, J. Stephens, Giovanbattista Cibo’s Confessioni, in Essays presented to Myron pp. 115, 276, 334, 340; G. Rebecchini, «Un altro Lorenzo»: I. de’ M. tra Firenze e Roma ...
Leggi Tutto
RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] la madre fu in quella fase la depositaria unica delle confessioni sul sentire politico e sulla vita affettiva dei figli, il un brusco risveglio che lo colse in piena crisi d’identità: non più repubblicano, ma neanche albertista, rientrò in Italia ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] d’oro del culto di padre Pio come ‘santo vivo’. Del resto, le più diverse circostanze sociali e culturali favorirono il boom del culto garganico. Contò l’accresciuta mobilità delle persone: in un’Italia la tempistica delle confessioni. Per giunta, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] della Tracia: il nome fu dato alla città, sorta in un fiordo (il Bosforo) che sbocca sugli stretti fra Mar Nero erano in conflitto, quanto a confessioni religiose, anche prima della d’Africa, dette inizio al processo di smembramento dell’Italia ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] i suoi illustri protettori d'Oltralpe. In Italia non conseguì infatti alcun grado e aveva preso gli ordini minori (ma un documento del 1565 lo definisce senz'altro laico la riconciliazione di tutte le confessioni cristiane, sulla base dei ...
Leggi Tutto
Regioni ed enti territoriali
Matteo Cosulich
Vengono analizzate criticamente le novità che, nel corso dell’ultimo anno, hanno interessato la dimensione territoriale delle Regioni e degli enti subregionali, [...] un’approvazione in senso tecnico, analogamente a quanto affermatosi nella prassi delle leggi regolative dei rapporti tra Stato e confessioni . D’altra Cost.
Note
1 Vedi Cuocolo, F., Diritto regionale italiano, Torino, 1991, 2829.
2 Così definisce il ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] tribunale, sostenuta da G. Mordioni. D'altronde, anche a causa delle confessioni di alcuni arrestati, la rete cospiratoria per un colpo apoplettico, mentre accarezzava, ormai vedovo, l'ultima speranza di trasferirsi nella nuova capitale d'Italia.
...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...