(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] contrasti sorti, il 10 febbraio 1803 dovette accettare da Napoleone l’atto di mediazione, che imponeva il sistema federativo. Confessioni elvetiche Confessionidifede riformata elaborate ed emanate in Svizzera. Si sogliono distinguere in due gruppi ...
Leggi Tutto
Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] di edificare la santa Chiesa, nella quale come nella casa di Dio vivente tutti i fedeli fossero raccolti insieme col vincolo di una sola fede la maggiore fra le confessioni cristiane, con oltre un miliardo di fedeli. Deve tuttavia confrontare ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Il veteroprotestantesimo reca l'impronta dello sviluppo teologico ed ecclesiale del Cinque e Seicento, che ha prodotto confessionidifede rimaste ufficialmente valide per tutte le Chiese protestanti. A tutte comuni sono le tre ‛esclusività': contro ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] solennità liturgica il 29 giugno (data attestata almeno dalla metà del III secolo). Per quanto riguarda P., la sua confessionedifede in Cristo che culmina con il martirio, la promessa fattagli da Gesù e la sua sicura presenza a Roma, costituiscono ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] 25-26; Id., Il problema della Donazione, cit., p. 202. Sui polemisti cattolici del XIII secolo in sintesi Id., Le confessionidifede valdesi prima della Riforma, Torino 1967, pp. 70-114; Ch. Touzellier, Catharisme et valdéisme, cit., pp. 178-179;
83 ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ». Il primo secolo del movimento valdese (1170-1270), Torino 2001, 20022.
6 Ibidem, pp. 344 segg.
7 V. Vinay, Le Confessionidifede dei Valdesi riformati. Con i documenti del dialogo tra la «prima» e la «seconda» Riforma, Torino 1975, p. 37.
8 ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di un gruppo di preghiera e studio della Bibbia da parte di giovani universitari di diverse confessioni cristiane matura il desiderio di nuovo secolo-millennio, la presenza di una dissonanza nella vita difede. La secolarizzazione, l’indifferentismo, ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] grande maggioranza della popolazione, convivendo con la fede buddhista.
Il confucianesimo apparve nel 5° secolo si sarebbe imposto con i suoi romanzi Kamen no kokuhaku («Confessionidi una maschera», 1949) e Kinkakuji («Il tempio del padiglione d ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] equidistante e imparziale nei confronti di tutte le confessioni religiose e la mancanza di parità nella protezione della coscienza di ciascuna persona che si riconosca in una fede, quale che sia la confessionedi appartenenza.
A seguito dei citati ...
Leggi Tutto
confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...