FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] da lei fondate, sia la casa madre di Venezia (che dopo la soppressione nel 1810 fu resa famosa dalle Confessionid'unitaliano di Ippolito Nievo) sia quelle fondate successivamente.
Molte delle sue suore godettero fama di santità, la F. sembra essere ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] quinta il confessionismo scolastico e la tematica matrimoniale. Concludeva il corse un'ampia appendice del derecho eclesiastico en Italia, in Studi in onore di P. A. D., I, Milano 1976, pp. 971-1005; P.Gismondi, La dottrina di D. e le disc. ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] politico, gli imperatori attuarono nell’Impero d’Oriente un sistema cesaropapistico, contrastante con la gelosa Italia, secondo la Costituzione, la posizione della Chiesa cattolica viene considerata separatamente da quella delle altre confessioni. ...
Leggi Tutto
Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] chiese moderne) da quelli nati con un'altra destinazione d'uso e successivamente votati nel santuario (come essere non soltanto un oggetto ma anche un comportamento. Un esempio di questo tipo è riportato nelle Confessioni di unitaliano di I. Nievo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] un costume e un intero modo d'essere della coscienza politico-religiosa europea del 1700. Lo mostrano controluce le preoccupazioni di C. XIV per la predicazione, la confessione dell'Holbach, le Riflessioni di unitaliano di C. A. Pilati, opuscoli ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] il che era condiviso dal Tamburini) o di una confessione da parte dell'infermo, e che il pontefice facilitante un diverso, aperto modo di "dialogare" col proprio tempo. Il qual motivo il Botta amplierà e arricchirà nella sua Storia d'Italia (libro ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] cardinali e dal pontefice, e quindi assolti dopo le dovute confessioni. C. V si era riservato l'interrogatorio dei dignitari fuori d'Italia, rinnovandosi con la scelta di nuovi curialisti provenienti dall'Ovest e dal Sud della Francia.
Un giudizio ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] immagine evangelica del prete, ispirata dal curato d'Ars, nel Journal d'un curé de campagne di G. Bernanos, e come la testimoniano le confessioni di fede. Mette in risalto nazionalismo francese, il fascismo italiano, il nazionalsocialismo tedesco. ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] resto tale immunità non era granché rispettata in Italia (per es. non a Pisa ed a Mendicanti potevano ricevere le confessioni, predicare e celebrare 22, pp. 277-99.
G. Zaccagnini, Un frammento d'un libro di conti della Camera Privata di Bonifacio ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] confessioni protestanti (non privilegiarne alcuna, ma vederle tutte come "iniziatrici di un . 1786, pp. 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...