Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] battesimo.Sappiamo che Carlo Altoviti, protagonista delle Confessioni di unitaliano, viene battezzato col nome del santo del Altopascio e l’altra da Colle Val d’Elsa; e, immediatamente dopo, il luogo d’origine si è trasformato nel nomignolo delle ...
Leggi Tutto
Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] Confessione, conversione, vocazione nell’autobiografia occidentale (Macerata, Quodlibet, 2024). In un libro sull’autobiografia d e il singolo più che i molti e per cui in Italia è stato meno decisivo, rispetto ad altre letterature nazionali il ruolo ...
Leggi Tutto
Senza assecondare, una volta tanto, l’amatissimo Gadda («Omettendo il periferico e spiritoso Ghislanzoni Antonio, da Lecco»), di Ghislanzoni sarà invece opportuno premettere qualcosa, a titolo di risarcimento [...] di decenni dopo, due romanzi ciclici nei quali si marca il passaggio dal romanzo storico a quello d’ambiente, i Cento anni di Giuseppe Rovani e Le confessioni di unitaliano di Ippolito Nievo, esibiscono sì una tematica sociale, tuttavia coperta da ...
Leggi Tutto
Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] dall’autore come un fantasy fiabesco, ma utilizzato da tempo come nome dell'omonima manifestazione cara al partito Fratelli d’Italia. È lo immaginaria tra sant’Agostino, filosofo cristiano de Le Confessioni, e l’alter ego dell’autore, Francesco ...
Leggi Tutto
Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] vendiamo a caro prezzo le nostre confessioni / e poi torniamo a calpestare traduttore di scrittori italiani, da Stefano D’Arrigo ad Andrea Camilleri, da Pier un progetto di traduzione celaniana mai andato in porto. Alla fine, l’unico poeta italiano ...
Leggi Tutto
Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] confessioni, in altri da richieste di aiuto più o meno esplicite? Il tema è vasto e di sicuro il lessico ne risente molto. Un esempio è testimoniato da questa asserzione:L’italiano [...] un forza per reagire a uno stato d’animo o a una situazione di ...
Leggi Tutto
Bonus e tabù«Faccio terapia», «ho iniziato un percorso di psicoterapia», «mi ci sono voluti anni di analisi», «vado dall’analista», «sto cercando di superare un trauma con l’EMDR»: nel 2024 frasi e discorsi [...] di questo tipo – solitamente confessioni della celebrità o dell’ Italia come in altre parti del mondo – è stato solo un grave tabù (o al massimo, qualcosa di cui ridere con l’aiuto di Woody Allen o Nanni Moretti).Non manca chi sostiene che rivelare d ...
Leggi Tutto
Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] corti signorili del nord Italia – in un genere letterario autonomo e vece delle penitenze e della pazienza mirabile d’un fra Simone, morto molt’anni prima»(I 2001.Martini 1922 = Ferdinando Martini, Confessioni e ricordi (Firenze Granducale), Firenze ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, poi in quello romano. Nella letteratura...