JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] vescovo della diocesi di Anglona e Tursi, suffraganea di Acerenza, nel Regno di Napoli. Due mesi dopo la sua confermazione, il 10 apr. 1595, ricevette un breve per gli ordini maggiori extra tempora. Probabilmente la nomina vescovile era dovuta ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] 'ultimo, il G. gli avrebbe confessato di credere nella giustificazione per fede, dandogli uno scudo d'oro come pegno di confermazione), nel 1546, a Napoli, con Pietro Carnesecchi e nel 1547 ricevette in lettura dal barone Mario Galeota (un eminente ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] S. Maria della Verità, Napoli 1747) e la dotta Dissertazione intorno allo schiaffo ed alpannolino che si usa nella confermazione (Venezia 1758).
Nel 1753 I. divenne professore interinale di lettere nell'Università di Napoli. Quando restò vacante la ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] funzionari pubblici, Roma a. VII rep.; Parere... sull'alienazione dei beni ecclesiastici, Roma s.d.; Schiarimenti... in difesa e conferma del suo parere sopra l'alienazione de' Beni ecclesiastici, Roma s.d.) suscitarono però contro il B. la reazione ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] comando di don Giovanni d'Austria, grande era l'attesa del popolo napoletano che "sperava di averne a riportare la finale confermazione dei suoi privilegi, con l'aggiunta insieme di alcuna nuova gratia, come è solito di farsi quando, la prima volta ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] dell'affaire dei quartieri, della "Regale", degli articoli dell'assemblea delclero, dell'appello al futuro concilio, della confermazione dei vescovi che da molto tempo venivano nominati dal re ma rifiutati dal papa. Su questi argomenti presentò ai ...
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confermazione
confermazióne s. f. [dal lat. confirmatio -onis; il sign. 2 è dal lat. mediev.]. – 1. a. Atto, effetto del confermare; in questo sign. è meno com. di conferma. b. Nella retorica classica, parte dell’orazione in cui si recano...
conferma
conférma s. f. [der. di confermare]. – 1. Il confermare; più propriam., dichiarazione verbale o documento scritto che afferma la verità di una notizia, la giustezza di un giudizio, o convalida un provvedimento e sim.: avere, chiedere,...